Con il volontariato le stazioni abbandonate si aprono alle comunità
Domenica 2 marzo si è celebrata la Giornata nazionale delle ferrovie dimenticate, promossa dalla Confederazione Mobilità Dolce.
In Italia, esistono infatti 5000 chilometri di tratte ferroviarie in disuso e più di 1500 stazioni impresenziate, definite così perché non è più necessaria la presenza fisica del personale, in quanto sono gestite a distanza tramite dispositivi informatici.
Tutti questi spazi possono rappresentare un importante patrimonio storico, ambientale e sociale da riscoprire, riqualificare e restituire alla comunità, arricchite di un nuovo valore. Questo è anche l'obiettivo alla base dell'accordo che Ferrovie dello Stato Italiane (fs), Rete Ferroviaria Italiana(Rfi) e CSVnet, Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato, hanno siglato quasi un anno fa, il 14 marzo 2013.
Grazie all'accordo le stazioni impresenziate possono diventare spazi fruibili d'incontro e promozione del volontariato, dove realizzare azioni integrate e inclusive, per rispondere ai bisogni dei territori in un'ottica di cittadinanza attiva e di promozione sociale.
In sinergia e tramite i Centri di Servizio per il Volontariato queste strutture possono essere messe a disposizione delle associazioni di volontariato per realizzare iniziative diversificate, come: progetti d'inclusione sociale per soggetti a rischio, attività di protezione civile, azioni finalizzate alla valorizzazione delle peculiarità storiche, culturali, ambientali del territorio e molto altro. In questo modo le stazioni possono aprirsi alla comunità, diventando luoghi di incontro e di relazione.
In base all'accordo tra Fs, Rfi e CSVnet, gli spazi possono essere assegnati in comodato d'uso gratuito o ad affitti popolari. Ad oggi, 76 dei 78 CSV presenti sul territorio nazionale, insieme a tantissime associazioni di volontariato e di terzo settore, nazionali e locali, hanno dimostrato interesse per il progetto, richiedendo informazioni o avviando percorsi specifici per l'acquisizione degli spazi a fini sociali.