Malati di Parkinson lanciano crowdfunding: aiutateci a comprare il pulmino
Attiva dal 17 gennaio fino al 26 febbraio la raccolta fondi promossa dall’Associazione Parkinson Rovigo insieme al CSV Polesine Solidale. Il mezzo consentirà non solo ai malati, ma anche a persone anziane o disabili, di partecipare ad attività di riabilitazione fisica, aiuto psicologico e socializzazione.
Al via da oggi la campagna di raccolta fondi “Pulmino amico” promossa dall’associazione Parkinson Rovigo insieme al CSV provinciale.
L’obiettivo è l’acquisto di un mezzo attrezzato che consentirà ai malati di partecipare ad attività di riabilitazione fisica, aiuto psicologico e socializzazione.
L’80%dei fondi necessari sono coperti dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo; il restante 20%, ovvero 5.390 euro, dipenderà dalla generosità di cittadini o imprese che potranno donare liberamente attraverso la piattaforma di crowdfunding Idea Ginger.
“Siamo un gruppo di persone che tentano di combattere insieme una battaglia terribile – scrivono i promotori sul sito -. Abbiamo la malattia di Parkinson e, credeteci, la nostra vita non è facile. Ma non è nemmeno così impossibile come lo era fino a pochi anni fa. Uno degli scogli più gravi è la necessità di spostarsi per le frequenti visite neurologiche o per semplici analisi di laboratorio. Abbiamo un sogno: comprare un pulmino attrezzato, ci vuoi aiutare? A voi non cambia la vita, a noi sì”, concludono i promotori.
“Immaginatevi una coppia di anziani, con uno dei coniugi che assiste l’altro malato – esemplifica Carlo Pipinato, vicepresidente dell’associazione – Spesso le persone non ce la fanno e mollano: non fanno le visite mediche, non fanno attività fisica, non escono più di casa. Da qui nasce il bisogno di un mezzo nostro”.
Il morbo di Parkinson in Polesine e nella bassa padovana coinvolge circa 750 persone e 3.000 familiari. La malattia causa problemi non solo fisici, ma anche psicologici: interessando il cervello, infatti, può portare a fenomeni di depressione, che si aggravano con l’isolamento sociale e la mancanza di stimoli.
Il pulmino sarà usato per garantire un servizio di trasporto a persone che necessitano di visite neurologiche, sedute fisiatriche e incontri di psicoterapia, non solo con morbo di Parkinson ma, in generale, non autosufficienti nel trasporto.
L’associazione, infatti, ha coinvolto nel progetto anche le Auser di Rovigo, Adria e San Martino di Venezze, l’Aitsam di Rovigo, l’associazione Down Dadi di Adria, la Uisp e l’associazione Comete, che si occupano anche dei bisogni di persone anziane o disabili.
La campagna di crowdfunding chiuderà il prossimo 26 febbraio ma è possibile sostenere l’associazione anche tramite bonifico bancario, indicando la causale “Donazione a favore dell’Associazione Parkinson & Amici Onlus – Progetto Pulmini”, sull’Iban IT32W0335901600100000070529.
Per chi volesse contribuire in altro modo, si può contattare l’associazione a questi numeri: 338 6400857 (Libera Santato), 345 8916020 (Gianfelice Finotto), 340 6110110 (Carlo Pipinato).