Povertà educativa: da “Con i bambini” 66 milioni di euro per 83 progetti
Pubblicati i risultati del bando “Nuove generazioni” per i ragazzi di età fra i 5 e i 14 anni. In meno di due anni l’impresa sociale ha sostenuto 249 progetti, che coinvolgeranno circa 480 mila bambini e ragazzi, con un contribuito pari a 202 milioni di euro dei 360 previsti dal fondo
Sono 83 i progetti, approvati tra i 432 che hanno partecipato al bando “Nuove generazioni”, promosso dall’impresa sociale Con i bambini e rivolto a ragazzi di età compresa tra 5-14 anni. Di questi 68 sono regionali e 15 multiregionali e hanno coinvolto circa 7.500 mila partner tra organizzazioni del terzo settore, istituti scolastici, enti pubblici.
Le proposte sono arrivate da tutte le regioni: in testa Sicilia e Puglia con 8 progetti ciascuna e un finanziamento di oltre 5 milioni per la prima e 4 milioni per la seconda (i dati complessivi sono disponibili a questo link). I progetti saranno sostenuti con il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e riceveranno un contributo complessivo di circa 66 milioni di euro (38.840.445,09 per i progetti regionali e 27.218.573,72 per i progetti nazionali).
Con i primi tre bandi, in due anni “Con i bambini” nata da un’intesa tra le fondazioni bancarie, Forum terzo settore e Governo e della cui governance fa parte anche CSVnet, ha sostenuto 249 progetti con un contribuito pari a 202 milioni di euro, su 360 previsti dal Fondo che coinvolgeranno 480 mila bambini e ragazzi, insieme alle loro famiglie, che vivono in condizione di disagio e 27.500 mila organizzazioni tra terzo settore, mondo della scuola, enti.
“Una risposta concreta -come si legge nel comunicato con cui l’impresa sociale ha diffuso risultati del bando - al milione e 208 mila ragazzi che vivono in condizione di povertà e che spesso non possono accedere ai servizi minimi, necessari a formare gli adulti di domani. Il problema della povertà educativa dei minori, l’altra faccia di quella economica, come dimostrano gli ultimi dati Istat, non rappresenta solo un danno nei confronti dei minori che vivono in condizioni di disagio, ma un freno alla crescita di un intero paese. Investire nei ragazzi, significa dare slancio al nostro futuro”.
Gli enti che realizzeranno i progetti sostenuti avranno a disposizione avranno anche una piattaforma (www.percorsiconibambini.it) dove raccontare le proprie esperienze e condividere le buone pratiche.
Foto: ©Stefania Gavioli, progetto Fiaf - CSVnet "Tanti per tutti. Viaggio nel volontariato italiano".