Marche: nuova vita alla stazione con bambini, musica e volontariato
Inaugurato a Jesi “Binario volontario”: 300 mq a disposizione gratuita delle associazioni grazie all’accordo tra Rete ferroviaria italiana e Csv Marche, che porterà nella stazione lo sportello a servizio del territorio. Il progetto rientra nel protocollo nazionale promosso da CSVnet
Un doposcuola per bambini e ragazzi che hanno difficoltà nell’apprendimento, momenti di aggregazione giovanile e di creatività attraverso la musica, iniziative per l'integrazione e il sostegno delle fasce più vulnerabili e per l'educazione alla salute, uno sportello al servizio del volontariato.
Sono alcune delle attività che verranno realizzate nel nuovo spazio “Binario Volontario”: 300 metri quadri inutilizzati nella stazione ferroviaria di Jesi avranno una seconda vita e saranno a disposizione gratuitamente del volontariato grazie alla disponibilità di Rete ferroviaria italiana (Rfi) e all’iniziativa del Csv Marche insieme ad alcune associazioni locali - Croce rossa, associazione musicale Valvolare e Daniela Cesarini onlus.
A livello nazionale il progetto rientra nell’accordo “Volontariato in stazione” siglato nel 2013 tra CSVnet, Rete ferroviaria italiana e Ferrovie dello stato per riqualificare gli spazi in disuso e le stazioni impresenziate (attive come scalo ma prive di personale delle ferrovie) che vengono messe a disposizione gratuita delle associazioni.
Il taglio del nastro è avvenuto sabato scorso alla presenza delle autorità locali e della regione, del presidente del Csv Simone Bucchi, del direttore di CSVnet Roberto Museo insieme alle associazioni e volontari del territorio.
I locali della stazione di Jesi – suddivisi in 10 stanze al primo piano della stazione – sono stati assegnati nel 2017 con un comodato d’uso gratuito di 5 anni; dopo i lavori per la messa in sicurezza, ora sono pronti per essere animati dalle diverse attività previste e dallo stesso Csv che sposta qui lo sportello di Jesi con i servizi offerti al volontariato del territorio.
“Abbiamo costruito qualcosa di concreto – commenta il presidente del Csv Simone Bucchi - recuperando un prezioso spazio di incontro e di impegno sociale in favore della collettività”.
Binario volontario sarà un presidio importante in questa zona della città: l'associazione Daniela Cesarini onlus gestirà un doposcuola pomeridiano per alunni italiani e stranieri, con la previsione di coinvolgere anche i genitori, favorendo al contempo un'esperienza di integrazione e aggregazione; l'associazione musicale Valvolare, allestirà una sala prove/studio di registrazione e spazio multimedia per giovani musicisti e creativi; infine il Comitato jesino della Croce rossa organizzerà un servizio di ascolto e sostegno alle fasce più vulnerabili, e coinvolgerà i giovani dell’associazione in laboratori e percorsi di educazione alla salute, stili di vita sani, e sui rischi da cambiamenti climatici.