Festival dei diritti: 90 eventi in 2 mesi per guardare al “futuro”
Dall’1 novembre, fino al 20 dicembre si tiene a Cremona, Lodi, Mantova e Pavia la 12^ edizione della manifestazione promossa dal Csv Lombardia sud. Il tema di quest’anno è ispirato all’Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile. In 11 anni realizzate oltre 540 iniziative, con più di 55mila partecipanti
Oltre 90 eventi fra spettacoli, mostre, incontri, presentazioni, film e documentari per immaginare il “futuro” e recuperare il diritto di ognuno a viverlo. E “Futuro” è proprio il titolo della nuova edizione del Festival dei diritti, in programma dal 1^ novembre al 20 dicembre a Cremona, Lodi, Mantova e Pavia, promossa dal Csv Lombardia Sud con la collaborazione di 185 realtà del volontariato e del terzo settore locale.
La manifestazione nasce nel 2008 su iniziativa del Csv di Pavia, come evento contenitore di momenti culturali e spazi di riflessione; dal 2018 invece si è ingrandita, coinvolgendo tutte le 4 province di competenza del nuovo Csv Lombardia Sud, istituito proprio nel 2018 con la fusione dei centri di servizio di Cremona, Lodi, Mantova e appunto Pavia.
Il tema scelto quest’anno si ispira al documento Onu dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e mette al centro della riflessione il diritto di avere, pensare, progettare e sognare il futuro. Si parlerà quindi di sostenibilità, lotta agli sprechi e alle discriminazioni, di diritti dei minori e dell’infanzia, di giovani, di generazioni in dialogo, di migranti, di salute e di rivoluzioni digitali, di impegno civile, di giustizia e di legalità, di cultura, di economia e di molto altro ancora. Tra i relatori ospiti ci saranno Daniele Novara, psicoanalista, Egidia Beretta, madre di Vittorio Arrigoni, Livio Ferrari giornalista, scrittore e cantautore, Stefano Laffi, ricercatore sociale dell’agenzia Codici.
Negli undici anni di vita solo sul territorio pavese, sono stati molti gli eventi promossi, oltre 540 le iniziative organizzate con più di 500 associazioni ed enti del territorio. Il Festival si è da subito affermato come evento significativo nel contesto locale, coinvolgendo una media di 5.000 persone all’anno, per un totale di quasi 55mila partecipanti in 11 anni, diventando un appuntamento atteso e condiviso da tutta la città. Oggi continua ad essere sempre di più un laboratorio di idee e scambio, capace di coinvolgere la collettività tanto nella partecipazione agli eventi quanto nella loro preparazione.
L’approccio è sfaccettato, multidisciplinare e privo di steccati, perché di diritti e di futuro si può parlare davvero in molti modi: con tutti i linguaggi dell’arte (dal cinema alla letteratura), ma anche con le scienze, con percorsi di cittadinanza, con le voci in presa diretta dei protagonisti di esperienze innovative che avvengono nelle nostre comunità, nei nostri quartieri, così come con le narrazioni di testimoni diretti di storie che arrivano da molto lontano.
Tutti gli aggiornamenti al programma sono disponibili sul sito www.festivaldeidiritti.org e sulla pagina Facebook.
Il Festival dei Diritti è patrocinato da Regione Lombardia, Provincia di Cremona, Provincia di Lodi, Provincia di Mantova, Provincia di Pavia, Comune di Cremona, Comune di Lodi, Comune di Mantova, Comune di Pavia, Comune di Crema, Comune di Suzzara, Comune di Gonzaga, Consorzio Progetto Solidarietà – Distretto di Mantova. Con il contributo di Regione Lombardia, Cavarretta Assicurazioni e la collaborazione di Fondazione Banca Popolare di Lodi, Fondazione Teatro Fraschini, Biblioteca Universitaria di Pavia – Mibact.