Con Aiesec volontari da tutto il mondo per l’integrazione dei migranti
Si rinnova la collaborazione tra CSVnet e l’organizzazione giovanile presente in 126 paesi (con 19 sedi in Italia). Le associazioni potranno avvalersi di giovani tra 18 e 31 anni per 6-8 settimane, ricorrendo se vogliono al supporto dei Csv
L’integrazione e l’inclusione sociale dei migranti è al centro della nuova collaborazione tra CSVnet e Aiesec per il 2020. L’accordo prevede l’accoglienza di giovani volontari dai 18 ai 30 anni provenienti da vari paesi del mondo volontari in associazioni italiane del terzo settore e segue quello già attuato con successo, in altre aree di impegno, tra il 2018 e il 2019.
Nell’ambito del programma “InteGreat”, le associazioni potranno avvalersi per 6-8 settimane della presenza di questi volontari internazionali nelle loro attività di educazione e integrazione per adulti, minori non accompagnati e soggetti con particolari vulnerabilità.
AIESEC è una delle più grandi associazioni giovanili al mondo: presente in 126 stati (compresa l’Italia, dove ha 19 sedi locali), è un network di oltre 100 mila studenti provenienti da 2.400 università. Uno dei suoi obiettivi principali è appunto realizzare progetti di scambio internazionale per studenti sotto forma di esperienze di volontariato e di tirocinio.
In base all’accordo con CSVnet le associazioni, ricorrendo se vogliono al supporto dei Csv, possono manifestare la propria disponibilità ad accogliere i volontari compilando un modulo on line. Saranno quindi contattate da un responsabile di Aiesec che spiegherà come attivare il contratto, i tempi e gli obblighi delle parti. Per aderire al progetto le associazioni dovranno versare ad Aiesec la quota di 80 euro +Iva per ognuno dei volontari accolti, provvedere alla copertura assicurativa contro gli infortuni e, se possibile, alla loro ospitalità. Inoltre, dovranno redigere un progetto sulle mansioni dei volontari, per un orario massimo di 25/30 ore settimanali (ogni comitato di Aiesec Italia può fornire volontari gratuitamente fino ad una certa quota).
Durante le esperienze di accoglienza e volontariato, il comitato Aiesec responsabile a livello locale sarà in costante contatto con un responsabile interno all’associazione ospitante per garantire una comunicazione efficace e un supporto continuo qualora necessario.