Coronavirus, per i Csv continua l’impegno con le associazioni anche a "porte chiuse”
IN AGGIORNAMENTO - Il nuovo decreto del Governo estende a tutta l'Italia le misure adottate per la crisi sanitaria, che riguardano anche il terzo settore. I Centri si stanno adeguando con nuove modalità operative - soprattutto online - per continuare ad erogare servizi e promuovere l’impegno delle associazioni sul campo
Aggiornato al 12 marzo
L'ulteriore giro di vite dettato con l'ultimo decreto del presidente del Consiglio, in vigore da oggi fino al 25 marzo, di fatto sospende l'Italia fino al 25 marzo. Misure che ancora una volta avranno un impatto forte anche su tutto il terzo settore e i centri di servizio per il volontariato. E' di poche ore fa infatti l'annuncio del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Nunzia Catalfo, che, a margine di un colloquio con il Forum nazionale del terzo settore, ha dichiarato di garantire gli ammortizzatori a tutti i dipendenti degli enti del terzo settore.
Tornando all'operatività dei centri di servizio, confermato lo stop ad eventi, riunioni e attività formative fino al 3 aprile, ma con il massimo impegno per continuare a sostenere l’impegno del volontariato coinvolto nell’emergenza sanitaria attraverso l’erogazione online o su appuntamento di servizi e consulenze.
Di seguito gli ultimi aggiornamenti regione per regione.
Il Csv di Aosta è fra quei centri che, pur continuando ad essere operativi, hanno dovuto chiudere la sede al pubblico.
Stessa decisione per il Csv Trentino che continuerà a supportare le associazioni a distanza.
In Veneto, fra le regioni più colpite dall’emergenza, i Csv di Padova e Rovigo stanno collaborando con le associazioni per sostenerle nel continuare a prestare servizio. In particolare il Csv padovano si sta organizzando con il Comune per attivare una risposta di rete ai bisogni di chi è in difficoltà coinvolgendo tutti i soggetti del territorio (chi vuole dare una mano può scrivere a cisono@padovacapitale.it). Inoltre ha attivato una sezione del sito in continuo aggiornamento, con domande e risposte utili per le associazioni.
Dal CSV Treviso arriva l’appello del presidente Franceschini a continuare a prestare attenzione ai più deboli, che in questa fase “possono essere doppiamente esposti ai rischi sanitari”; a tal fine confermato l’impegno delle organizzazioni che si stanno occupando del trasporto sociale in tutta la provincia.
A Belluno sono state adottate limitazioni per le consulenze ma l'aiuto del Csv alle organizzazioni locali non si ferma grazie all'attivazione di una pagina costantemente aggiornata con risposte utili ai quesiti più ricorrenti su come svolgere le attività di volontariato.
La stessa strategia è stata messa in campo dal Csv di Venezia, che lavora online, ma sul proprio sito web ha messo a disposizione di associazioni e volontari una pagina di "Faq" su ciò che in questo momento è possibile fare e cosa invece è meglio evitare o in alcuni casi vietato.
I volontari che operano nel territorio del Csv Vicenza possono contattare gli operatori via mail o telefono.
Anche per il Csv di Verona l'impegno continua anche se da remoto, come sottolineato dalla presidente Chiara Tommasini, nel messaggio pubblicato sul sito e rivolto ai volontari e organizzazioni del territorio.
Il Csv del Friuli mantiene le misure già adottate.
Dalla Lombardia gli appelli al volontariato
In Lombardia i Csv continuano a sostenere le associazioni, attivandosi soprattuto on line visto che tutte le sedi regionali non sono aperte al pubblico. Oltre a rilanciare le indicazioni della regione (Coronavirus e volontariato: cosa si puo' fare) e l'iniziativa della Fondazione Cariplo che ha costituito un fondo da 2 milioni di euro a sostegno dei numerosi enti non profit del territorio, i Csv lombardi hanno diffuso anche diversi appelli alle associazioni per fare sentire la vicinanza e la massima collaborazione: dal Csv di MIlano alla lettera del Csv Lombardia Sud all'appello del presidente del Csv Monza Lecco Sondrio al fine di "mantenere uno spirito collaborativo e unitario verso le autorità e la Comunità".
Anche in Liguria si lavora soprattutto online e in modalità smart working sia per il Csv di Genova e La Spezia.
In Piemonte uffici chiusi per il Csv Asti Alessandria, che riceve solo su appuntamento; stessa linea per il Csv Vercelli – Biella che chiuderà al pubblico e sospenderà alcuni servizi fino al 3 aprile. Il Csv di Cuneo invita i volontari a procedere preferibilmente via telefono o mail per le consulenze dirette e le richieste di servizi. Il Csv di Torino rilancia le indicazioni del coordinatore dell'unità di crisi regionale per limitare i contagi.
In Emilia - Romagna volontari in azione per aiutare gli anziani; dall'Umbria i consigli da seguire quando si fa volontariato
Il Csv Emilia è tra i pochi ad aver mantenuto aperte al pubblico le sedi territoriali di Parma, Reggio e Piacenza; stop invece a formazione ed eventi. A Parma inoltre sono tantissimi i volontari - fra cui quelli dell’emporio solidale - che stanno portando aiuto agli anziani per fare la spesa o altri piccoli servizi (tutti gli aggiornamenti sulla pagina Facebook del Csv). Uffici aperti all'accoglienza dei volontari ma su appuntamento per il Csv di Bologna, i cui servizi hanno subito delle variazioni (sospensione di fomrazione ed eventi) mentre il Csv di Rimini ha deciso di sospendere i servizi di consulenza in orari di apertura al pubblico, oltre alle riunioni e agli incontri di gruppo.
Il Csv Terre Estensi è chiuso al pubblico fino al 3 aprile ma continua a essere reperibile telefonicamente e via email nelle rispettive sedi di Modena e Ferrara, per consulenze e informazioni (sospese anche tutte le attività formative, convegnistiche, no prestito sale e attrezzature). In particolare, per quanto riguarda Modena, è stata attivata questa sezione informativa in costante aggiornamento a favore della cittadinanza. Anche la sede di Ferrara è operativa con nuove modalità e sta raccogliendo le storie di chi si sta impegnando a favore della popolazione del territorio. Uffici chiusi per il Csv Forlì Cesena, mentre i volontari di Ravenna possono contattare il Csv via mail e telefono.
Per quanto riguarda il Centro - Italia, arrivano dal Csv Abruzzo gli aggiornamenti sulle chiusure degli uffici territoriali di Chieti e di Pescara L'Aquila e Teramo che stanno garantendol'operatività quotidiana con lo smart working.
Per le Marche sono state prolungate le disposizioni dei giorni scorsi.
Il Csv Toscana ha dovuto sospendere i servizi aperti al pubblico, oltre a corsi ed eventi; chiusura degli uffici per il Csv del Lazio che sta adottando nuove modalità operative.
Il Csv dell'Umbria si è adeguato provvedendo alla chiusura al pubblico della propria sede. Resta attiva l'erogazione dei servizi online, a partire dai social con i video corsi gratuiti ma anche sul sito, dove è disponibile un decalogo di "semplici regole" per le associazioni tra cui “tenere traccia” dell'impegno svolto dai volontari, registrando giorno, ora, tempo di intrattenimento, tipo di servizio espletato e nominativo delle persone incontrate. "In tal modo" - come si legge nel testo - "ed in caso di male augurato “incidente”, verrebbero più facilmente individuate le persone con le quali si è venuti in contatto".
Il Coronavirus è diventato un'emergenza anche al Sud
In Campania in generale sono stati annullati eventi ed attività formative. Gli operatori del Csv di Napoli hanno adottato lo smart working e si stanno adoperando su più livelli per non far mancare il proprio sostegno alle organizzazioni, come ha sottolinealto il presidente Nicola Caprio nel suo messaggio ai volontari. Anche il Csv di Caserta è operativo online, mentre il Csv Salerno si sta adoperando per garantire, nonostante la chiusura degli uffici al pubblico, tutti i servizi attraverso l'utilizzo di strumenti informatici. Anche il Csv Irpinia Sannio continuerà a raccontare e supportare l'impegno dei volontari anche se a distanza.
Dal Csv Molise (che ha attivato la modalità smart working) arriva l'appello dell'Avis e la Lilt locali - lanciato dal sito web del Csv che in questo momento ha attivato lo - per la mancanza di mascherine.
Passando alla Puglia nonostante siano statisospesi eventi e attivita' formative, restano aperti gli sportelli il Csv di Brindisi - Lecce Foggia e Taranto (; il "volontariato si organizza" anche a Bari come già comunicato dal Csv San Nicola la scorsa settimana. Uffici chiusi anche per il Csv della Basilicata.
Andando in Calabria, attività formative sospese per il Csv di Catanzaro che hanno deciso di chiudere la sede al pubblico, mentre a Crotone le consulenze si fanno principalmente a distanza o su appuntamento. Da Cosenza che ha deciso di chiudere tutti gli sportelli al pubblico, arriva infine la chiamata a raccolta del volontariato per fornire aiuto soprattutto agli anziani in stato di bisogno.
La ricognizione sulle attività messe in campo dai Csv in questi giorni si conclude con le isole: oltre agli aggiornamenti dal Csv della Sardegna, in Sicilia anche il Csv di Messina ha deciso di chiudere la sede al pubblico (ma non le attività); il Csv di Catania si è adeguato chiudendo le sedi operative e territoriali fino a nuova comunicazione.
Con una lettera della sua presidente il Csv di Palermo ha comunicato ai propri volontari alcune note sul funzionamento Csv in questo periodo, chiedendo anche di raccontare quali tipi di impegni sta svolgendo il volontariato dei territori provinciali in un frangente nel quale si potrebbe rischiare di "chiudere alla solidarietà e all’attenzione ai più deboli". infine il Csv ha rilanciato la richiesta del Forum nazionale del terzo settore per ampliare a tutto il non profit i provvedimenti di sostegno ai settori produttivi toccati dalla crisi dell’emergenza sanitaria.