Spesa a casa e mascherine: il comune si coordina con le associazioni
Avviata la campagna di crowdfunding che coinvolge il Csv di Vicenza e i diversi soggetti del territorio e, per rispondere ai bisogni dei cittadini che si trovano in difficoltà e supportare le organizzazioni impegnate negli aiuti
A Vicenza, come in altre città, diventa sempre più strutturata la collaborazione fra terzo settore ed enti locali per far fronte ai bisogni primari di famiglie e cittadini in difficoltà a causa del Coronavirus (ne abbiamo parlato qui, qui e qui).
Con l’hashtag #VicenzaSolidaleCovid19 è partita in questi giorni la campagna di crowdfunding promossa dal Centro di servizio per il volontariato locale insieme all’assessorato alle Politiche Sociali del comune di Vicenza, per l'acquisto di beni di prima necessità - pane, pasta, latte, verdura – da distribuire alle persone anziane o in condizione di fragilità.
“Il comune sta ricevendo moltissime richieste d’aiuto – spiega il vicesindaco Matteo Tosetto - ma ad oggi non riusciamo più a far fronte a questi bisogni attraverso le eccedenze alimentari, che sono in forte diminuzione, mentre aumenta il numero delle famiglie in difficoltà”. Oltre a questo la raccolta fondi servirà per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale per i volontari di tante associazioni che sul territorio si stanno occupando dell’approvvigionamento della spesa e dei farmaci e, più in generale, di servizi di supporto a persone sole e in difficoltà.
L'organizzazione della raccolta fondi – attiva sulla piattaforma Rete del dono - l’acquisto dei beni di prima necessità e la rendicontazione saranno in capo al CSV, mentre il comune di Vicenza segnalerà, sulla base dei bisogni rilevati tramite i servizi sociali, gli acquisti dei beni necessari, coordinerà le associazioni e i volontari nel ritiro dei beni e nella consegna ai cittadini, collaborando con il centro di servizio nella rilevazione delle consegne e nel monitoraggio.

“Oggi più che mai, unire le forze tra volontariato e istituzioni vuol dire trovare soluzioni efficaci e intervenire in maniera tempestiva” – sottolineano Mario Palano e Rita Dal Molin, presidente e direttrice del Csv spiegando l’attività di coordinamento che stanno portando avanti su tutte le risorse del territorio e che hanno messo a sistema attivando una mappa online sul sito del Centro di servizio che può essere un riferimento per le persone in stato di necessità.