Salerno, presto il via ai lavori per la Casa del volontariato
Scade a fine mese la gara per aggiudicarsi la ristrutturazione della struttura, situata nel centro della città. Ospiterà aule per corsi e convegni, un banco del farmaco e un emporio solidale. Il calendario delle iniziative sarà costruito dalle associazioni
Con la pubblicazione della gara (con scadenza a fine mese) per i lavori di ristrutturazione, è ormai nella fase operativa la Casa del Volontariato promossa dal Csv di Salerno Sodalis. La struttura che accoglierà i volontari si trova nel centro della città, a pochi passi dalla stazione ferroviaria e dal terminal bus, e potenzierà ulteriormente i servizi per gli enti del terzo settore della provincia.
Quella di Salerno è l’ultima arrivata di iniziative simili promosse negli ultimi anni da altri centri di servizio per il volontariato, ad esempio a L’Aquila, Milano, Rimini, Catania (Acireale) e a diversi esempi nella Sicilia occidentale (a partire da quella “storica” di Gela dal 2006).
La “Casa” si caratterizza con un open space per accogliere le organizzazioni e con spazi modulabili per aule formative, incontri, eventi e riunioni. Sarà prevista una area di front office per accogliere le istanze delle associazioni e una dedicata alle attività di consulenza. Altre attività specifiche saranno il banco del farmaco, un emporio solidale e attività di supporto alla popolazione in difficoltà coadiuvati dalle associazioni del territorio.
Nelle prossime settimane il Csv di Salerno avvierà, infatti, incontri con le organizzazioni per costruire insieme le attività da svolgere, attraverso un calendario unico delle iniziative da realizzare dedicate ai temi della prossimità, solidarietà, partecipazione, volontariato e cittadinanza attiva.
“La Casa del Volontariato è un’azione concreta ed una grande opportunità per qualificare e infrastrutturare il volontariato salernitano, che si troverà ad affrontare, come tutti d’altronde, la sfida di una società sempre più segnata da squilibri strutturali che colpiscono i più esclusi, – ha dichiarato il Presidente Agostino Braca. – Essa è il frutto dell’impegno di tanti che si sono adoperati in questi anni. Il nostro ringraziamento va a tutti i volontari del Centro, a partire dai componenti del Consiglio direttivo, che non hanno mai smesso di sognare e lanciare il cuore oltre l’ostacolo.”