Come e cosa donare: al via la campagna del CSV di Verona
"DAI!" è la campagna avviata dal CSV di Verona per promuove le donazioni al Terzo settore.
Ma in tempi di ristrettezze economiche, la generosità deve necessariamente trovare altri modi di emergere, rispetto alle donazioni economiche, per questo il Centro di Servizio per il Volontariato vuole stimolare i cittadini a donare non il proprio denaro ma il proprio tempo e la propria professionalità.
Con questa campagna, presentata ufficialmente il 5 dicembre, in occasione della Giornata Internazionale del Volontariato, il CSV di Verona spiega dunque come fare, a chi rivolgersi e quali benefit ottenere.
La campagna DAI! Individua dunque tre grandi aree del dono: in ognuna di esse è facile individuare dei percorsi per fare un'azione semplice e naturale: dare! È possibile donare il proprio tempo: le associazioni di volontariato hanno continuamente bisogno di tempo e di volontari disponibili a donare qualche ora per svolgere le più disparate attività, si può decidere di svolgere del volontariato in qualsiasi ora del giorno e anche della notte, nell'ambiente che meglio si adatta alla proprie necessità, incontrando persone e gruppi che ci fanno stare bene. È possibile donare oggetti o beni che non servono, liberarsi di oggetti che sono diventati inutili e ingombranti ma che per altri potrebbero costituire un'inestimabile ricchezza: abiti, giocattoli, mobili e elettrodomestici. È possibile donare denaro, una semplice donazione ad una associazione o ad un progetto, una piccola parte della propria busta paga o anche decidere di devolvere il 5 per mille della propria dichiarazione dei redditi ad una associazione in particolare.
Tra i benefit possibili ci sono il diritto ad un'assicurazione e al rimborso delle spese effettivamente sostenute, formazione gratuita per i volontari. Inoltre, in particolari casi, permessi lavorativi extra e rimborsabili da parte del datore di lavoro.
Un capitolo a parte è quello relativo alle modalità di volontariato "alternative" che ciascun imprenditore o professionista può decidere di adottare. Far del bene, infatti, non è necessariamente solo una questione privata: anche le imprese possono investire in solidarietà, guardare fuori dai loro cancelli per promuovere una cultura di responsabilità e di partecipazione anche nell'ambito aziendale. Per l'impresa, la responsabilità sociale è diventata un asset importante, in alcuni casi, strategica. Il donare diviene una forma di investimento tangibile ed importante nella comunicazione con tutti gli stakeolders; dai consumatori ai lavoratori ma anche per gli investitori. È possibile donare tempo attraverso la destinazione di ore lavoro dei propri dipendenti, oppure si possono donare beni, in possesso, prodotti o commercializzati dell'azienda stessa. Tutte queste donazioni comportano agevolazioni di tipo fiscale. Infine si possono donare soldi ad una Onlus o ad una associazione purché iscritta a un apposito registro, con significativi benefit da un punto di vista fiscale.
L'incontro di presentazione della campagna ha sancito anche il passaggio ufficiale delle consegne tra la presidente uscente, Elisabetta Bonagiunti, e la nuova presidente del CSV Chiara Tommasini, eletta durante la prima riunione del nuovo Consiglio Direttivo, votato dalle associazioni lo scorso 24 novembre.
Visita il sito del CSV di Verona per avere ulteriori informazioni sulla campagna e tutte le spiegazioni necessarie su come e cosa donare.