Lombardia, 14 milioni per rilanciare il terzo settore in difficoltà
La regione insieme a fondazione Cariplo e fondazione Peppino Vismara lanciano un bando per garantire servizi ed iniziative che contribuiscano al benessere delle comunità. le associazioni hanno tempo fino al 29 luglio per partecipare
Nuove risorse a disposizione del terzo settore lombardo provato dall’emergenza sanitaria, per garantire servizi ed iniziative che contribuiscano al benessere delle comunità
Con questo obiettivo regione Lombardia, insieme a fondazione Cariplo e fondazione Peppino Vismara ha lanciato un nuovo bando, con scadenza al 29 luglio, che mette a disposizione 14 milioni di euro..
L’iniziativa - lanciata in continuità con il percorso iniziato un anno fa con il Bando Lets Go di Fondazione Cariplo - punta a sostenere le attività e la tenuta organizzativa delle associazioni, provate in modo trasversale dagli effetti del Covid-19.
Secondo i promotori solo nel periodo marzo-maggio 2020 gli enti di terzo settore hanno subito una forte flessione economica, peggiorando di circa 375 milioni di euro la differenza tra ricavi e costi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Dai dati raccolti da Fondazione Cariplo e dalle rielaborazioni effettuate in collaborazione con Istat, emerge inoltre che il terzo settore lombardo in valore assoluto, ha subito una perdita complessiva stimabile in circa 1 miliardo di euro.
Il bando Lets Go aveva già messo in evidenza questo grande bisogno, date le 1400 domande d’aiuto arrivate a Fondazione Cariplo che pur con ingenti risorse non è riuscita a soddisfare tutte le richieste: infatti pur con un impegno straordinario, di 16 milioni di euro, la fondazione ha potuto andare incontro a 400 organizzazioni che rischiavano di chiudere.
Ecco quindi l’alleanza strategica con regione Lombardia, che investirà 12 milioni dei 14 previsti dal bando, “ha compreso l’urgenza di tenere vivo questo tessuto fondamentale per le comunità - come sottolineano i promotori in una nota - senza il quale molte attività e servizi non potrebbe trovare realizzazione e molte famiglie, e persone – soprattutto le più fragili – rimarrebbero senza punti di riferimento.
Il “bando per il sostegno dell’ordinaria attività degli Enti di Terzo settore” aprirà il 1° luglio e chiuderà il 29. Le richieste delle associazioni saranno valutate in base alla sofferenza economica generata dalla pandemia e al radicamento territoriale delle organizzazioni.