Empori solidali, la rete dell’Emilia-Romagna diventa un’associazione
Dopo cinque anni di intenso lavoro a sostegno della popolazione assume la forma giuridica di “ente di secondo livello”. Sono 16 i soci fondatori, Luigi Prini eletto presidente: “continueremo a lavorare per potenziare gli strumenti a disposizione degli empori e migliorare la loro azione”
Si è ufficialmente costituita l’associazione Empori solidali Emilia-Romagna Odv, la rete regionale che già dal 2016 opera in sinergia, come coordinamento informale, a sostegno della fascia di popolazione che vive in condizioni di fragilità. L’associazione è un ente di secondo livello che attualmente conta 16 soci fondatori, i quali sono tutte organizzazioni che gestiscono un emporio solidale sul territorio regionale.
Prima di assumere questa forma giuridica, la rete aveva sancito nel 2017 un protocollo di intesa con la Regione Emilia-Romagna, Anci, il Coordinamento regionale dei Centri di servizio per il volontariato dell’Emilia-Romagna, successivamente esteso ai sindacati CGIL, CISL, UIL. Negli anni ha intercettato donazioni e partecipato a bandi, oltre ad aver organizzato quattro festival, l’ultimo on line risalente a settembre 2021.
Fondamentale è stato il ruolo dei Csv, sia per la nascita di numerosi empori, sia per la tenuta di questa rete, ricoprendo diverse funzioni su specifiche azioni di progetto, ma anche come segreteria tecnico-organizzativa.
La neonata associazione lavorerà in continuità, sviluppando azioni di formazione, sensibilizzazione, advocacy con ricadute positive su tutti gli empori aderenti e non solo.
Questi i componenti del consiglio direttivo, eletti dall’assemblea dei soci: Luigi Prini (presidente) - Il Melograno Odv, Sassuolo, Francesco Colaiacovo (vicepresidente) - Il Mantello APS, Ferrara, Emilio De Pascale (segretario) – Emporio Dora Odv, Reggio Emilia, Pietro Borghini- Caritas Rimini Odv, Emporio Rimini, Giancarlo Funaioli – Emporio Bologna Pane e solidarietà, Alfonso Bottiglieri - Associazione No Sprechi Odv, Emporio Imola, Maurizio De Vitis – Cento per uno odv, Emporio Dire Fare Creare Parma.
“L’associazione nasce in un periodo storico complesso, – afferma il presidente Luigi Prini - nel quale le disuguaglianze sono sempre più accentuate. Per questo continueremo a lavorare per potenziare sempre di più gli strumenti a disposizione degli empori e migliorare così la loro azione, - continua - in termini non solo di sostegno alimentare, ma anche di accompagnamento ai beneficiari e sensibilizzazione della società civile sui temi del contrasto alla povertà socioeconomica e della lotta allo spreco, puntando sulla diffusione della cultura della solidarietà”.