Accoglienza Ucraina, gli enti del terzo settore mettono a disposizione oltre 17.000 posti
Approvate 29 manifestazioni di interesse, per la maggior parte al Sud Italia, in risposta all’avviso proposto dalla Protezione civile a sostegno delle persone in fuga dalla guerra
In arrivo i primi riscontri sull’avviso per l’accoglienza diffusa dei profughi provenienti dall’Ucraina. Sono 29 le manifestazioni di interesse presentate da enti non profit, per un totale 17.012 posti disponibili, che hanno passato il vaglio della commissione di valutazione – nominata con Decreto del Capo del Dipartimento del 22 aprile 2022. Alla scadenza del 22 aprile erano stati presentati 48 progetti per un totale di 26.400 posti.
La Regione con più posti assegnati è la Campania (3.180), seguita da Lombardia (1.882), Sicilia (1.795), Veneto (1.669), Calabria (1.550), Lazio (1.268), Puglia (1.194), Emilia-Romagna (1.036), Piemonte (915), Toscana (676), Basilicata (470), Sardegna (276), Abruzzo (192), Marche (124), Liguria (121), Friuli-Venezia Giulia (84), Molise (70), Valle d’Aosta (50), Provincia autonoma di Trento (49).
Le persone in fuga dalla guerra in Ucraina saranno accolte principalmente in appartamenti (9.672) e famiglie (4.463). Le altre tipologie sono 2.877.
Il bando era aperto alla partecipazione di reti associative di enti del Terzo settore, centri di servizio per il volontariato, associazioni ed enti iscritti al Registro di cui al dlgs 286/98 (disciplina dell’immigrazione) ed enti religiosi civilmente riconosciuti.
Qui alcuni link utili:
Emergenza Ucraina. Dashboard esiti manifestazioni di interesse
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