Elisa Corrà è la nuova presidente del Csv Belluno Treviso
Eletta dal nuovo consiglio direttivo, è la prima donna a ricoprire questo ruolo nella storia ventennale del Centro di servizio. Le priorità: “Mettere a fuoco le esigenze dei territori partendo dai bisogni sociali”
È Elisa Corrà la nuova presidente del Csv Belluno Treviso; subentra ad Alberto Franceschini che lo ha diretto dal 2021. Si rinnova anche il consiglio direttivo, eletto nel corso dell’assemblea dello scorso 18 giugno, che è ora composto da quattro consiglieri in rappresentanza di Belluno (oltre alla presidente vi sono Gina Bortot, Paolo Colleselli, Maurizio Vecchio) e quattro in rappresentanza di Treviso (Anna Corò, Antonio Dalla Rosa, Umberto Tronchin, Giovanni Sollima).
Bellunese, di Quero Vas, Corrà era già vicepresidente del Csv e impegnata in altre realtà associative locali (è presidente di Jabar e consigliere del Comitato d’Intesa). È la prima presidente donna nella storia più che ventennale del Centro di servizio, sia nel territorio del Bellunese che del Trevigiano.
“Una soddisfazione personale, certo, ma soprattutto sono interessanti le progettualità che ci attendono e che porteremo avanti - ha dichiarato Elisa Corrà - Questo mandato ci consentirà di costruire un percorso di condivisione di idee della durata di un triennio, potendoci concentrare, dunque, su obiettivi non solo di breve periodo ma con una programmazione che miri alla continuità, ragionando su un tessuto interprovinciale, che coinvolge Belluno e Treviso, pur osservando le specificità dei due territori”.
Come ha spiegato la neopresidente “Tra le prime istanze, di sicuro bisognerà mettere a fuoco le esigenze del tessuto associativo dei due territori, in particolare delle piccole associazioni che stanno scontando di più la transizione complessa della riforma del terzo settore. Su questo sarà necessario anche intercettare i bisogni sociali emergenti”.
