Invecchiare bene: si può fare restando attivi
Dopo due anni, si chiude Marche_active@net, promosso dal Csv regionale e dai 6 Ambiti territoriali sociali che ha visto la realizzazione di 23 progetti per 1500 persone over 65. Tante iniziative che hanno fatto incontrare generazioni diverse e diffuso la cultura del benessere della terza età
In 24 mesi nelle Marche una rete di 18 associazioni di volontariato e promozione sociale ha coinvolto 1500 persone over 65 in ben 23 progetti. Laboratori, scambio di saperi e competenze, sport e cultura che hanno fatto incontrare anziani e ragazzi, con il duplice obiettivo di diffondere una cultura dell’invecchiamento attivo e favorire l’incontro fra generazioni, soprattutto nei territori messi a dura prova dal terremoto prima e dalla pandemia poi, e da una tendenza endemica allo spopolamento.
È la sintesi di Marche_active@net, un’azione di rete promossa dai sei Ambiti territoriali sociali delle provincie di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, il Csv Marche, con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia. Un’iniziativa con cui si è voluto portare nuova linfa ai territori dell’entroterra marchigiano, che alle conseguenze del drammatico sisma del 2016 hanno dovuto aggiungere quelle del coronavirus.
Nel corso del progetto, le organizzazioni della rete hanno collaborato insieme a 12 istituti scolastici e 80 altri Ets e enti locali. Sono stati incentivati servizi socioassistenziali, di ascolto e supporto psicologico, di alfabetizzazione digitale, ma anche attività culturali, sportive e di benessere, di movimento e apprendimento permanente.
Grazie a Marche_active@net si sono creati orti sociali, servizi di prossimità che sono arrivati a dare supporto tra le cosiddette “Sae - Soluzioni abitative emergenziali”, vale a dire quelle costruite a seguito del terremoto. Si è dato il via ad azioni di informazione e screening sulla salute delle persone anziane e poi ancora: incontri di scacchi, momenti di cucina collettiva, esplorazioni urbane.
Le azioni promosse hanno anche permesso di mappare il territorio in maniera diffusa, così da portare alla luce fragilità e punti di forza del welfare sociale e avere nuovi punti di riferimento per le politiche dell’invecchiamento attivo nell’entroterra dei monti Sibillini e su scala regionale.
Tante idee e tante proposte per affermare che “invecchiare bene” è possibile e che molte attività considerate fondamentali per il benessere psicofisico sono adatte ad ogni età. “Non ho l’età” è stato proprio lo slogan scelto per la campagna comunicativa realizzata nell’ambito del progetto e diffusa sul territorio regionale per disinnescare quei preconcetti secondo cui l’apprendimento, lo sport, la socialità o la curiosità verso le nuove tecnologie, non siano adatte alle persone anziane.
La campagna, curata da Csv Marche con il supporto dell’agenzia Tonidigrigio, ha visto la messa in onda di una rubrica televisiva sulla tv locale ÈTv Marche, che ha informato gli spettatori su risorse e opportunità per la terza età nella regione. È stato realizzato un video, poi diffuso tramite Facebook e spot televisivi, dai contenuti ironici e emotivi, per ribadire un concetto: "Ci hanno insegnato che c'è un'età per ogni cosa, e che ogni cosa ha la sua età. La verità è che c’è un’età che può durare tutta la vita, quella del benessere. Il segreto? Restare attivi".
“Marche_active@net ci ha coinvolto da un punto di vista amministrativo e anche emozionale, per le tante realtà con cui abbiamo dialogato. - ha detto Domenico Fanesi, coordinatore dell’Ambito territoriale sociale XXII, capofila di progetto - La strategia di rete è la risposta giusta ai momenti molto complessi che stiamo vivendo”.
“Fare volontariato, essere attivi e avere delle responsabilità aiuta sicuramente a rafforzare il proprio ruolo nella società – spiega Simone Bucchi, presidente del Csv – Ancor più in territori come quelli dove ha agito il progetto: cittadine e paesi a rischio isolamento. Qui anche grazie al supporto delle tante iniziative realizzate con Marche_active@net, è stato possibile tornare a essere accanto alle comunità e a favorirle nelle loro diverse forme di mobilitazione”.
Il progetto si è ufficialmente concluso con la conferenza finale “Terza età attiva, oggi e domani”, che si è tenuta ad Ascoli Piceno il 9 giugno. Per tutte le informazioni: www.marcheactivenet.it