Economia civile, il festival fa tappa a Bergamo
Dal 16 al 18 settembre a Firenze l’iniziativa di Next dedicata alle buone pratiche di sviluppo economico, sostenibile solidale. Il 9 settembre tappa a Bergamo, per un evento pre-festival organizzato in collaborazione con CSVnet sul rapporto tra gratuità lavoro ed economia
Esiste un modo diverso di rispondere al “senso del vivere” che le persone si pongono rispetto al proprio benessere, al lavoro, alla qualità della vita in generale. È questa la domanda di fondo al centro della IV edizione del festival nazionale dell’Economia civile, in programma a Firenze, a Palazzo Vecchio dal 16 al 18 settembre 2022.
Nata da un’idea di Federcasse e Confcooperative, organizzato e progettato con Next (Nuova economia per tutti) e Sec (scuola di Economia civile) la tre giorni del festival - che quest’anno ha come titolo “In buona compagnia. Per cercare, ricostruire, fare pace” - coinvolgerà giovani, cittadini, imprenditori, amministratori pubblici, associazioni ed organizzazioni sensibili alla necessità di un nuovo modello di sviluppo.
Tra gli ospiti, oltre alla presedente di CSVnet, che interverrà nella giornata di apertura, i ministri Elena Bonetti (ministra per le pari opportunità e la famiglia), Enrico Giovannini (ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili) il Cardinal Matteo Maria Zuppi (presidente Conferenza Episcopale Italiana), l’economista Jeffrey Sachs (presidente “Sustainable development solutions network”) e Luciana Castellina (presidente onoraria ARCI). Il programma dettagliato è disponibile qui.
Un appuntamento che cade in un delicato periodo elettorale e in un contesto globale stretto tra guerra e pandemia, e che punta a valorizzare le relazioni e le esperienze concrete che nascono all’interno delle comunità come sottolinea Leonardo Becchetti, direttore del festival e co-fondatore di Next: “La 4^ edizione del Festival porterà ancora nuove buone pratiche, che si sentono parte di una comunità dell’economia civile. Un ruolo importantissimo è quello che ricoprono i giovani, tanto che quest’anno consegneremo a loro il Premio David Sassoli. Un grande amico del Festival da sempre, che vogliamo ricordare valorizzando le idee e l’impegno di quei giovani su cui lui puntava”.
In linea con lo spirito del festival, concepito come un percorso più che come evento singolo, prima di arrivare a Firenze questa edizione farà tappa Bergamo – capitale italiana del volontariato - per un appuntamento pre-festival dedicato al rapporto fra gratuità lavoro ed economia. "La quinta formula" è il titolo dell’appuntamento, in programma per domani alle 17.00 al Monastero di Valmarina. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con Csv Bergamo e CSVnet, vedrà la partecipazione della presidente dell’associazione nazionale Chiara Tommasini che spiega: “i valori propri del volontariato come la gratuità e la solidarietà sono centrali per far crescere l’economia civile. Questo nuovo evento di Bergamo capitale del volontariato mette insieme mondi diversi per parlare di temi comuni, temi che sono fondamentali per far ripartire l’economia del nostro paese in modo equo e sostenibile”. Considerazioni condivise anche dal presidente del Csv di Bergamo - Oscar Bianchi – che aggiunge “Per costruire bene comune oggi più che in passato è fondamentale collaborare tra mondi diversi ed è necessaria la partecipazione di tutti. In questo senso i valori del volontariato come l’attenzione agli altri, la cura per il territorio, il senso di appartenenza, la dedizione sono elementi comuni anche ad altri mondi come quello dell’imprenditoria, della cooperazione e dell’amministrazione pubblica”.
Insieme alla presidente di CSVnet e del Csv di Bergamo, il convegno di domani si aprirà alle 17.00 con gli interventi del Sindaco Giorgio Gori e del presidente di Federazione Lombarda BCC Alessandro Azzi. Seguirà l’intervento della professoressa di Storia economica Vera Negri Zamagni e di tre esperienze bergamasche: il Distretto di economia sociale e solidale con Matteo Rossi, l’azienda Eurotessile S.p.A. con il direttore Alberto Ottocento e Giuseppe Guerini, presidente Cecop e portavoce per l’economia sociale del Cese. Modera l’incontro, con intermezzi musicali, il cantautore Lorenzo Baglioni.
© Foto di Emiro Albiani, progetto FIAF-CSVnet "Tanti per tutti. Viaggio nel volontariato italiano"