A Bergamo “i giovani che cambiano il mondo” in dialogo con Saviano
Online il programma dell’evento che l’8 e il 9 ottobre vedrà protagonisti 500 ragazzi da tutta Italia. Dopo l’apertura con lo scrittore sul tema “Scegliere il coraggio” si terranno dieci laboratori tematici sui temi dello sviluppo sostenibile. L’evento si concluderà con la consegna delle “lettere all’Europa”. Tra i contribuiti video Alex Zanotelli, Stefano Mancuso, il poeta Franco Arminio
Sarà il giornalista Roberto Saviano ad aprire la due giorni di “Io dono così. giovani che cambiano il mondo” l’evento che l’8 e il 9 ottobre animerà Bergamo capitale italiana del volontariato, grazie alla presenza di 500 ragazzi in arrivo da tutta Italia.
“Scegliere il coraggio” è il titolo pensato dal giornalista e scrittore, che sabato 8 ottobre dialogherà con i ragazzi nella Tensostruttura di Piazzale degli Alpini messa a disposizione dall’associazione Bergamo Scienza, partendo dal suo ultimo libro “Solo è il coraggio. Giovanni Falcone il romanzo” in cui mette al centro proprio il coraggio e la scelta volontaria.
L’evento - promosso da Csv Bergamo , comune di Bergamo e che vede la collaborazione di CSVnet Lombardia, diocesi di Bergamo, fondazione della Comunità Bergamasca, Provincia di Bergamo e Università degli Studi di Bergamo - nasce con l’intento di mettere al centro le esperienze delle ragazze e dei ragazzi.
Nel pomeriggio di sabato 8 ottobre e nella mattinata di domenica 9 ottobre i giovani si divideranno poi in dieci laboratori tematici, dove, guidati dal Teatro dell’Argine, produrranno altrettante “Lettere all’Europa” per proporre piste di lavoro che contribuiscano a costruire un futuro migliore per le nostre comunità.
Ad arricchire i laboratori ci saranno i contributi video di Franco Arminio, Carola Carazzone, Giulia Cicoli, Cinzia Di Stasio, Enrico Gentina, Chiara Giaccardi, Sofia Goggia, Jennifer Guerra, Stefano Mancuso, Francesco Micheli, Simone Moro, Barbara Nappini, Valerio Nicolosi, Alice Pomiati, Giovanni Rende, Carlo Roccafiorita, Lorenzo Sanua, Arianna Scommegna, Senza Rossetto, Alex Zanotelli.
I dieci temi su cui si confronteranno sono strettamente connessi agli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’agenda 2030 delle Nazioni Unite: ambiente e vita sulla terra, giustizia e legalità, parità di genere, pace e geopolitica, salute e benessere, investire sul territorio, cultura, cittadinanza e partecipazione, scelte e opportunità, esperienza del dono.
Domenica 9 ottobre alle 14.00 nell’Auditorium del Seminario Vescovile è in programma il momento di chiusura della due giorni, quando i giovani consegneranno le dieci “Lettere all’Europa” agli enti e alle istituzioni che hanno promosso l’iniziativa e dialogheranno con i rappresentanti del mondo del terzo settore e delle istituzioni.
In particolare il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori, il Presidente di Fondazione Cariplo Giovanni Fosti e un rappresentante di Regione Lombardia interverranno sui temi “Cittadinanza e partecipazione” e “Scelte e opportunità”.
A dialogare su sui temi “Esperienza del dono”, “Investire sul territorio” e “Cultura” ci sarà un rappresentante di ANCI, il Presidente di Fondazione della Comunità Bergamasca Osvaldo Ranica, il responsabile Direzione Impact di Intesa San Paolo Andrea Lecce e il Presidente di Istituto Italiano della Donazione Stefano Tabò .
Ad alimentare le riflessioni sui temi “Giustizia e legalità”, “Parità di genere” e “Pace e geopolitica” saranno il Vescovo di Bergamo Mons. Francesco Beschi, il Rettore dell’Università degli Studi di Bergamo Sergio Cavalieri e il consigliere delegato all’associazionismo della Provincia di Bergamo Damiano Amaglio.
Infine il Presidente di CSVnet Lombardia Filippo Viganò, la Vicecapo Dipartimento di Protezione Civile Titti Postiglione e il Presidente di Conad Centro Nord Luca Signorini interverranno sulle questioni “Salute e benessere” e “Ambiente e vita sulla terra”.
A tirare le conclusioni saranno la presidente di CSVnet Chiara Tommasini e il Presidente di CSV Bergamo Oscar Bianchi. Modera la giornalista Elisabetta Soglio di Corriere della Sera.
L'incontro è aperto alla partecipazione di tutto il mondo del volontariato e della cittadinanza bergamasca: la partecipazione è gratuita, ma è obbligatoria la prenotazione tramite il portale Eventbrite (gli iscritti scaricheranno automaticamente un biglietto con il quale dovranno presentarsi il giorno dell’evento). Le iscrizioni del pubblico esterno sono già aperte (Info a questo link).