Volontariato e crowdfunding: on line la nuova piattaforma di Csv Napoli
Si chiama Crowdnet ed è uno spazio per la promozione e il sostegno dei progetti delle associazioni, ma anche un luogo in cui costruire relazioni e attivare sinergie, acquisire consapevolezza in tema di responsabilità sociale condivisa e cultura del dono. Sono tre le campagne già attive dedicate a api e biodiversità, bambini e i volontari di Ischia
Non solo una piattaforma di raccolta fondi, ma un luogo dove costruire relazioni e attivare sinergie, uno spazio pensato per generare un cambiamento culturale, acquisire consapevolezza sui temi della responsabilità sociale condivisa e sulla cultura del dono. Tutto questo è Crowdnet la piattaforma collaborativa che sostiene, attraverso il crowdfunding donation, la realizzazione di progetti e iniziative di interesse generale.
Crowdnet, ideato da Csv Napoli, non prevede intermediari, né costi di intermediazione per le associazioni che promuovono progetti e campagne di crowdfunding, perché intende lavorare proprio sulla trasparenza, sull’accountability, sulla fiducia e sulla fidelizzazione di donatori e sostenitori per lo sviluppo di progetti di comunità. L’obiettivo è di accrescere le opportunità di matching tra donatori e volontari, riducendo le distanze che spesso ostacolano il sostegno a idee e iniziative che possono migliorare la qualità dei nostri territori e renderli coesi, inclusivi e sostenibili.
La piattaforma offre inoltre alle organizzazioni servizi di accompagnamento e consulenza per la promozione di progetti di volontariato, servizi di ufficio stampa per promuovere iniziative o progetti di responsabilità sociale, orientamento e matching per enti e imprese interessati al volontariato aziendale e alle donazioni.
“Si tratta di un progetto innovativo ideato per favorire la collaborazione tra profit e non profit e le istituzioni in modo da contribuire alla costruzione di un modello di sviluppo che sia inclusivo, partecipato e sostenibile” ha detto il presidente del Csv Nicola Caprio.
Presentata al pubblico il 14 dicembre, attualmente la piattaforma accoglie tre campagne di crowdfunding: “Salviamo le Api!” promossa dall’associazione Let’s do It Italy , “Nessuno escluso” dell’associazione Innovazioni Sociali e “Insieme per Ischia” dell’associazione Centro Italiano Protezione Civile Isola d’Ischia.
La prima riguarda un progetto per la salvaguardia delle api e la tutela della biodiversità che verrà realizzato in un bene confiscato alla camorra in provincia di Napoli, la Masseria Ferraioli. Coinvolgerà la cittadinanza e le scuole nella piantumazione di fiori attrattori delle api, con l’obiettivo di proteggere il processo di impollinazione alla base della catena alimentare.
La seconda campagna punta a sostenere i bambini che necessitano di percorsi riabilitativi e le loro famiglie, spesso costrette a fare importanti sacrifici economici, laddove il servizio sanitario territoriale non riesce a coprire tutte le richieste d’intervento che riceve. A fronte di liste d’attesa che possono arrivare fino a 3 anni per i casi classificati non urgenti, il progetto permetterà di offrire sedute di logopedia e psicomotricità gratuite ai piccoli residenti nel territorio di Gragnano, in provincia di Napoli, garantendo loro la possibilità di recuperare con immediatezza ed efficacia i ritardi relazionali, comportamentali o comunicative che presentano.
L’ultima campagna è nata per far fronte all’emergenza causata dalla frana che lo scorso 26 novembre ha colpito l’isola di Ischia, ed è finalizzata a raccogliere fondi per l'acquisto di materiali utili ai volontari intervenuti sul posto e per portare beni di prima necessità alla popolazione messa in ginocchio dall’alluvione.
“Avevamo bisogno di uno spazio innovativo dove far confluire la cultura del dono e della corresponsabilità con una visione sistemica; una piattaforma sperimentale dove accogliere contributi, creare sinergie, favorire processi di ibridazione e di sviluppo virtuosi utili al miglioramento dei nostri servizi per supportare e valorizzare il volontariato. Con Crowdnet, Csv Napoli accoglie anche la sfida della transizione digitale rivolta al Terzo settore che ormai ha preso coscienza di quanto e come gli strumenti digitali possano fare la differenza negli interventi sul territorio.” dichiara la direttrice del Csv Giovanna De Rosa.
Tra le aziende che hanno chiesto di avviare percorsi di Volontariato d’impresa anche Adecco Milano, azienda multinazionale di selezione personale, che ha scelto di far vivere ai propri lavoratori un’esperienza concreta di prossimità e di volontariato con la riqualificazione degli spazi abbandonati del centro polifunzionale Ciro Colonna a San Giovanni a Teduccio; oltre a Rail Interiors Service S.r.l., un’azienda di Castellammare di Stabia, leader nella lavorazione dei tessuti, che si è rivolta al Csv perché intenzionata a regalare gli sfridi di lavorazione dei materiali, così da supportare le attività delle associazioni impegnate nella realizzazione di manufatti artigianali.
Un circuito virtuoso che premia i volontari, i professionisti e le imprese che si impegnano per coltivare la responsabilità sociale.