Università del volontariato: la sede di Salerno amplia i propri confini
Nel 2023 al programma formativo, realizzato in collaborazione con l’Università degli studi di Salerno, potranno partecipare anche volontari e volontarie dei Csv di Molise, Foggia, Caserta, Avellino Benevento e Napoli
Porte aperte nella sede di Salerno dell’Università del volontariato, il progetto che punta ad offrire a volontari e volontarie delle opportunità di crescita e formazione accademica. Da quest’anno si prepara infatti ad accogliere partecipanti anche da Foggia, Caserta, Avellino, Benevento, Napoli e dal Molise.
Partito nel 2012 con il Csv di Milano e poi esteso grazie al contributo dei Centri di servizio di Bologna, Cosenza, Ferrara Modena, Treviso e, appunto Salerno, il progetto conta sulla collaborazione di molte università italiane per offrire una preparazione di livello sui principali temi che possono interessare chi opera in un ente del terzo settore.
Proprio nella sede campana nel 2023, grazie all’intesa con il Dipartimento di Studi politici e sociali dell’Università degli Studi di Salerno e con i Csv di Molise, Foggia, Caserta, Avellino Benevento e Napoli, i corsi saranno aperti anche alle volontarie e ai volontari di questi territori.
L’intero percorso di studi prevede attività formative in aula presso la Casa del volontariato in Salerno e uno stage presso un ente di terzo settore, per un totale di 150 ore, in un anno.
Si parte il 24 marzo con la formazione di base che terminerà a maggio e sarà fruibile anche on line: 24 ore suddivise in sei incontri su volontariato, contesto territoriale, comunità, della rete e impatto sociale. Previsti inoltre una tavola rotonda e un seminario sulle donazioni in favore degli enti del terzo settore.
© Foto in copertina di Gillian Callison da Pixabay