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Amministrazione condivisa: a Bologna gli Stati generali il 15 e 16 marzo

Due giorni di confronto sul percorso fatto e sul futuro di questo strumento. L'iniziativa è promossa da Comune, Fondazione per l’innovazione urbana, in collaborazione con Labsus, Forum Terzo Settore Bologna, Csv, Città metropolitana e Alleanza per le Transizioni Giuste. Interverrà tra gli altri anche la presidente di CSVnet Chiara Tommasini 

di Alessia Ciccotti

A 10 anni dal primo Regolamento sulla cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani del 2014 e ad un anno dall’adozione del nuovo Patto per l’Amministrazione condivisa e del nuovo Regolamento nel 2023, si svolgono a Bologna il 15 e 16 marzo gli Stati generali dell’amministrazione condivisa, due giornate di dialogo, confronto, scambio di esperienze, strumenti, buone pratiche, criticità e opportunità a livello locale e nazionale.

L’iniziativa, promossa da Comune di Bologna e Fondazione per l’innovazione urbana in collaborazione con Labsus – Laboratorio per la Sussidiarietà, Forum Metropolitano del Terzo Settore di Bologna, Csv Volabo, la Città metropolitana di Bologna e l’Alleanza per le Transizioni Giuste, sarà un’occasione per riflettere sul cammino percorso fino a oggi e per porre le basi per il futuro dell’Amministrazione condivisa.

Nella prima giornata, dedicata al confronto tra gli enti del Terzo settore rispetto al modello dell’Amministrazione condivisa e la sua applicazione nel contesto locale, vedrà gli interventi di Roberta Paltrinieri, docente del Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, Donato Di Memmo dirigente del Comune di Bologna, Rossella Vigneri portavoce del Forum Metropolitano del Terzo Settore di Bologna e Erika Capasso delegata del Comune di Bologna alle politiche per il Terzo Settore. Interverranno inoltre Giulia Ganugi Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, Flavia Pesce consulente Senior ARS (Associazione per la Ricerca Sociale), Cinzia Migani direttrice del Csv di Bologna, Riccardo Prandini docente del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Bologna e responsabile del Comitato Scientifico del Patto per l’Amministrazione condivisa. Seguiranno dei tavoli di lavoro sull’applicazione del nuovo regolamento e sulla costruzione collettiva del futuro del modello bolognese.

Nella prima parte della giornata di sabato 16 marzo, dopo gli interventi di saluto di Erika Capasso, Gregorio Arena Labsus, Donato Di Memmo, Matteo Lepore Sindaco di Bologna, è prevista una tavola rotonda che farà il punto su questi primi dieci anni di sperimentazione e applicazione concreta dell’Amministrazione condivisa, provando anche ad immaginarne, discuterne e disegnarne i futuri dieci anni. La tavola rotonda vedrà la partecipazione di Daniele Donati docente Alma Mater Studiorum - Università di Bologna e Coordinatore scientifico del progetto Osservatorio dei Beni Comuni, Franca Maino direttrice Scientifica di Percorsi di Secondo Welfare docente dell’Università degli Studi di Milano, Gabriele Sepio segretario Generale Fondazione Terzjus, Simone Gamberini presidente Legacoop Nazionale, Chiara Tommasini presidente CSVnet, Chiara Francesca Bodini Centro Studi e Ricerche in Salute Internazionale e Interculturale, Tatiana Giannone referente nazionale settore beni confiscati di Libera e Silvia Givone co-fondatrice e consigliera di amministrazione di Sociolab.

Nel pomeriggio si svolgeranno tre gruppi di lavoro, aperti dalle relazioni di esperti, con l’obiettivo di formulare delle raccomandazioni essenziali sulle tematiche cruciali per il futuro dell’Amministrazione condivisa. Questi i temi dei gruppi: “Rafforzare l’Amministrazione condivisa: modelli, procedure ed esperienze di regolamenti a confronto verso la costruzione di un manuale dell’Amministrazione condivisa”, “Spazio pubblico, spazi comuni, spazi educanti: le risposte dell’Amministrazione condivisa all’esigenza di spazi collettivi” e “Le nuove sfide dell’Amministrazione condivisa: economia di prossimità, il digitale, la crisi climatica, welfare di comunità e le nuove forme di attivismo”.

I promotori dell'evento hanno inoltre lanciato una call nazionale rivolta a coloro che, a Bologna o in qualsiasi altra città italiana, abbiano sottoscritto un Patto di collaborazione, per presentare il loro impegno attraverso un breve video per raccontare la propria esperienza. I video verranno presentati durante gli Stati Generali per valorizzare il lavoro di ciascun territorio in questi 10 anni di impegno.

Visita il sito del Csv di Bologna per consultare il programma e per compilare il modulo di partecipazione.

 

© foto in copertina di Mario Orlandi, progetto FIAF-CSVnet "Tanti per tutti. Viaggio nel volontariato italiano"

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