Giustizia riparativa, confronto a Mantova per lanciare la Giornata nazionale
Il 5 aprile il convegno promosso da associazione Libra Ets, in collaborazione con Csv Lombardia Sud, istituzioni locali ed associazioni di categoria per fare il punto sullo strumento introdotto con la legge promossa dalla ex ministra Cartabia, che sarà presente insieme ad esperti del settore e testimonianze. L'evento ha il patrocinio di CSVnet
Creare un dialogo tra la vittima e l'autore del reato, coinvolgendo per quanto possibile anche la comunità, poiché quel reato ha infranto il "patto sociale" fondamentale per la convivenza civile.
E' questo il principio che sta alla base della giustizia riparativa. Un approccio nuovo che si concentra sulla riparazione del danno causato dal reato piuttosto che sulla pena. È un sistema basato sul dialogo, l’empatia e la comprensione reciproca tra vittima e autore del reato nel quale la comunità gioca il ruolo fondamentale di supporto e facilitazione.
A pochi mesi dall'introduzione di questo nuovo strumento come legge nell'ambito della riforma del sistema giudiziario italiano, venerdì 5 aprile, nell’Aula Magna della Fondazione UniverMantova è in programma "Eventi e prospettive della giustizia riparativa", una giornata di informazione e approfondimento sul tema, che vedrà la partecipazione dell'ex ministra della Giustizia Marta Cartabia, promotrice della legge sulla giustizia riparativa, oltre ad esponenti di associazioni, enti di categoria e personalità del panorama giuridico italiano, insieme alle testimonianze di chi la giustizia riparativa l’ha vissuta in prima persona.
La campagna nazionale
L'appuntamento, realizzato in collaborazione con la sede di Mantova del Csv Lombardia Sud Ets e patrocinato anche da CSVnet e che vedrà la partecipazione della presidente Chiara Tommasini, sarà l'occasione per lanciare la campagna di raccolta firme legata all'istituzione della Giornata nazionale della giustizia riparativa. “In molti paesi europei come il Regno Unito, la Norvegia e l’Olanda, questo tipo di giustizia ha già dimostrato il suo valore con tassi di recidiva ridotti - spiegano i promotori. In Italia invece non esiste ancora una giornata dedicata alla sensibilizzazione su questa importante tematica. Chiediamo quindi al Ministero della Giustizia italiano di istituire una giornata nazionale, al fine di diffondere consapevolezza sull’importanza della giustizia riparativa nel nostro sistema penale ed educativo".
Il programma dell'evento
La giornata di venerdì 5 aprile avrà inizio alle ore 10.00, con le testimonianze con Lorenzo Sciacca Mediatore penale e sociale Presidente Coop. La Ginestra di Padova, insieme a IISS Greggiati di Ostiglia, Laboratorio Nexus, Prison of Peace© e con la partecipazione di Manlio Milani, Presidente dell’Associazione familiari dei caduti di Piazza della Loggia (Brescia).
Dalle ore 14.30, dopo i saluti istituzionali con la presidente di CSVnet, Chiara Tommasini, seguiranno interventi in presenza e online per un pomeriggio di approfondimento con Dimitra Gavriil Direttrice del Programma Europeo Prison of Peace© e una tavola rotonda condotta da Ornella Favero Direttrice di Ristretti Orizzonti di Padova; nella quale discuteranno di giustizia riparativa Umberto Curi Emerito di Storia della filosofia dell’Università degli Studi di Padova, Adolfo Ceretti Ordinario di Criminologia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, Antonio Buonatesta European Forum for Restorative Justice, Simone Ceresa Co-founder 3IM – Italian Initiative on International Mediation, Michele Passione Avvocato del Foro di Firenze, Marcello Bortolato Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Firenze. Le conclusioni saranno affidate a Marta Cartabia, Presidente Emerita della Corte Costituzionale.
A questo link il programma completo.
L’appuntamento è promosso da Libra ETS, Ordine degli Avvocati di Mantova, Camera Penale Lombardia Orientale “Giuseppe Frigo”, Camera Penale “Mario Truzzi” di Mantova Sezione della Camera Penale della Lombardia Orientale, Nexus Laboratori dialogici. Con il patrocinio di CSVnet, CSVnet Lombardia – in collaborazione con Csv Lombardia Sud ETS.
L’evento e la campagna di raccolta firme sono realizzate nell’ambito della ‘Trama dei Diritti’ lo spazio culturale promosso da CSV Lombardia Sud ETS aperto a tutte le organizzazioni impegnate nella costruzione della cultura dei diritti.