BambInFestival, tutto pronto a Pavia per la quindicesima edizione
La manifestazione in programma dal 17 al 26 maggio, è promossa da una rete di enti tra cui il Csv Lombardia sud e ha in programma 80 iniziative tra concerti, laboratori, visite guidate, completamente gratuite
Dal 17 al 26 maggio 2024 torna a Pavia e dintorni BambInFestival, il primo festival di Pavia completamente gratuito dedicato alle bambine, ai bambini e ai loro diritti.
La manifestazione, che anima il territorio dal 2010, ritorna in città e dintorni grazie al prezioso contributo e alla disponibilità di un’importante rete di 85 associazioni, realtà, gruppi e istituzioni che hanno costruito un calendario ricco e variegato di 80 iniziative e proposte adatte prevalentemente ad un pubblico da 0 a 10 anni. Piccole cittadine e piccoli cittadini potranno abitare la città immergendosi, insieme ai propri familiari, in molte esperienze educative, artistiche e culturali pensate proprio per loro.
Un’iniziativa culturale frutto della volontà di tante realtà che animano il territorio per raggiungere principalmente le famiglie vulnerabili che più difficilmente riescono a vivere esperienze culturali.
Il libretto con il programma completo è distribuito in tutti i nidi, materne e primarie della città e non solo, per poter raggiungere, grazie alle scuole, davvero tutti i bambini.
BambInFestival sarà dunque un evento diffuso: animerà le periferie, le aree verdi, i parchi adottati dai residenti, le comunità di accoglienza per minori, la pediatria, i laboratori sociali, le scuole, gli spazi aggregativi, il centro storico, passando dal Castello alle Tre Torri. Le associazioni e gli enti della città apriranno le loro sedi, faranno spazio e accoglieranno i bambini del territorio offrendo esperienze, letture, animazioni, laboratori, gioco e avventura.
Anche le istituzioni del territorio saranno protagoniste e parteciperanno attraverso tante iniziative: la Fondazione Fraschini, l’Università, il Conservatorio Vittadini, il Museo Kosmos, la Biblioteca Universitaria di Pavia, la Biblioteca Paternicò Prini e tante Biblioteche di quartiere, la Coldiretti.
“In questo particolare momento storico, - dicono i promotori - vogliamo dedicare questa edizione alla pace, troppi bambini nel mondo sono vittime di guerre che sono sempre ingiuste. Senza pace non c’è futuro”.
Tra le principali iniziative in programma ci sono 41 laboratori (in natura, artistici, musicali, ludici, di coding, manuali, circensi, esperienziali, sportivi, sull’alimentazione), 15 spettacoli teatrali, ma anche visite guidate, concerti/animazioni musicali, letture animate.
BambInFestival dal 2020 ha costituito un Comitato Promotore nato dopo oltre dieci anni di lavoro sinergico e condiviso; è composto da Giocolarte, CSV Lombardia Sud ETS, A Ruota Libera, Amici dei Boschi e Calypso. Il Comitato rappresenta la Cabina di Regia per coordinare insieme il progetto sia in termini di cura del processo, dei contenuti e delle partnership, sia nella ricerca di risorse e strumenti per la sua realizzazione.
Il Festival si inserisce nella Trama dei Diritti, uno spazio culturale permanente promosso da CSV Lombardia Sud ETS, con il proposito di connettere tutte le iniziative che veicolano contenuti e impegno per la realizzazione dell’Agenda 2030 promossa dall’ONU.
Quest’anno le attività proposte in BambInFestival attraversano in particolare i seguenti Obiettivi dell’Agenda 2030: Istruzione di qualità – Salute e Benessere – Vita sulla Terra – Città e comunità Sostenibili.
Tutti i dettagli sul programma sono disponibili sul sito.