Un laboratorio urbano per dare una seconda vita agli oggetti
Si tratta del centro di riuso creativo “Surpluse”, a Genova, gestito dall’associazione Amici di Coronata nei locali assegnati dall’azienda Amiu. Un esempio di sostenibilità e collaborazione tra volontariato, imprese e enti locali, che ha ricevuto anche la menzione speciale del Premio Partnership 2024 promosso da Csv e Confindustria Genova
Dal Csv di Genova una storia di sostenibilità e collaborazione comunitaria, che prende vita con il progetto "Surpluse", un centro di riuso creativo nato nel 2020.
"Surpluse" non è solo un luogo, ma un simbolo di come volontariato e imprese possono unirsi per trasformare e portare un cambiamento. Situato nel quartiere Coronata, il centro è gestito dall'Associazione Amici di Coronata con il supporto dell'AMIU, l’azienda che in città si occupa della gestione del ciclo dei rifiuti e della tutela dell’ambiente.
Insieme, hanno creato un laboratorio urbano per la gestione del legno post consumo finalizzato al riutilizzo e riciclaggio. I volontari offrono riparazioni di oggetti che vengono poi esposti e ceduti ai cittadini, gratuitamente o attraverso un contributo associativo, con l'obiettivo da una parte di promuovere il riciclo, dall'altra supportare le famiglie in difficoltà.
Grazie anche al ruolo fondamentale di ARCI Genova, il Comune di Genova Municipio VI Medio Ponente, il Centro di educazione al lavoro Lab 85 e l'Università di Genova (Dipartimento di Architettura) è stato possibile replicare il progetto in altre zone della città, dimostrando il potenziale scalabile di tali iniziative.
L’iniziativa nasce infatti nel 2020 su sviluppo del progetto europeo FORCE orientato all’economia circolare, il cui fine è dare una seconda vita ad oggetti destinati alle discariche. Il progetto vede coinvolte quattro città europee, tra cui Genova appunto, dove AMIU realizza una rete di luoghi con la regia dell’Università e il contributo di alcune organizzazioni di volontariato presenti sul territorio.
Questa esperienza ha vinto la menzione speciale del Premio partnership 2024, promosso dal Csv Genova e Confindustria Genova da quasi 20 anni per far emergere gli esempi di collaborazioni efficaci tra imprese e volontariato, che possono determinare un miglioramento del benessere delle comunità.