Alla cooperativa sociale Rigenerazioni il premio Angelo Ferro 2024
Il riconoscimento, promosso dalla Fondazione Cariparo e dalla Fondazione Zancan, è stato assegnato nella cerimonia ufficiale dello scorso 12 giugno, ad una realtà attiva a Palermo e impegnata nell'inserimento lavorativo di giovani a rischio marginalità sociale
È stata la Cooperativa Sociale Rigenerazioni di Palermo ad ottenere il Premio Angelo Ferro 2024, il riconoscimento promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e dalla Fondazione Emanuela Zancan onlus per valorizzare il lavoro degli enti del Terzo Settore che più hanno contribuito a innovare l’economia sociale, ottenendo risultati e soluzioni che intercettano bisogni sociali attivando risposte originali.
Il Presidente di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo Gilberto Muraro ha proclamato il vincitore durante la cerimonia ufficiale nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Padova dello scorso 12 giugno.
Sono intervenuti Daniela Mapelli – Rettrice dell’Università di Padova, Sergio Bava – Direttore Commerciale Imprese Direzione Regionale Veneto Ovest e Trentino Alto Adige Intesa Sanpaolo, Franca Maino – Direttrice Scientifica di Percorsi di Secondo Welfare, Chiara Tommasini – Presidente di CSVnet e Tiziano Vecchiato – Presidente della Fondazione Emanuela Zancan.
La motivazione con la quale la giuria ha assegnato il Premio alla Cooperativa sociale Rigenerazioni è la seguente:
"L’esperienza della Cooperativa si è contraddistinta per la diversificazione delle attività con le quali coinvolge giovani a rischio marginalità sociale. Sono impegnati in attività che vanno dalla pasticceria alla realizzazione di prodotti da forno, all’accoglienza turistica. Oltre ad aver portato interessanti benefici nei soggetti coinvolti, le attività hanno permesso di ottenere un fatturato considerevole, dimostrando notevoli ricadute sia a livello sociale che economico".
La Cooperativa si occupa di inserimento lavorativo di giovani a rischio marginalità sociale. Opera nel carcere minorile di Palermo con attività di pasticceria e altri prodotti da forno di alta qualità. Il marchio è Cotti in Fragranza, per esprimere la possibilità di produrre cose buone malgrado i vincoli derivati dall’operare in un ambiente carcerario.
La cooperativa agisce fuori dal carcere nella struttura innovativa Casa San Francesco fornendo servizi di catering, pasti, bistrot e accoglienza turistica extra alberghiera.
Questi invece gli altri quattro finalisti:
L’Associazione di Promozione Sociale BRINDISI TABERNACLE opera a Brindisi per contrastare la povertà economica, intellettuale, esistenziale, offrendo con i suoi molti volontari aiuti e servizi per l’inclusione delle persone e delle famiglie povere.
La Cooperativa Sociale BEE.4 ALTRE MENTI opera nel carcere di Bollate (MI) e di Vigevano (PV) offrendo opportunità di inserimento lavorativo dentro e fuori l’istituto di pena che combinano l’utilizzo delle tecnologie e altri strumenti per favorire un percorso di crescita professionale e di consapevolezza personale.
La Croce Rossa Italiana Comitato Locale di Visso (MC) ha attivato “OSS360”, un servizio di aiuto domiciliare a 360° che permette ad anziani soli con grave disabilità e ridotta autonomia di restare a casa propria, evitandone l’istituzionalizzazione.
Il Ponte Società Cooperativa Sociale a r.l. di Schio (VI) ha acquisito un’azienda profit e rilevato i suoi marchi storici, componendo strategie solidali e imprenditoriali nella produzione e vendita di prodotti erboristici biologici, quali infusi, tè e spezie.
Al vincitore è stato assegnato un premio di 10.000 euro, 2.500 euro spettano invece a ciascuno degli altri 4 premiati rientranti nella cinquina finalista.
La giuria – presieduta da Giovanni Bazoli, Presidente Emerito Intesa Sanpaolo – era composta da Andrea Cavagnis, Presidente Opera Immacolata Concezione, Stefano Consiglio, Università degli Studi di Napoli Federico II e Presidente Fondazione Con il Sud, Giuseppe De Rita, Presidente Censis, Maurizio Ferrera, Università Statale di Milano, Elena Granaglia, Università degli Studi Roma Tre, Gilberto Muraro, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Vanessa Pallucchi, Presidente Forum Terzo Settore, Romilda Rizzo, Università degli Studi di Catania, Chiara Tommasini, Presidente CSVnet, Tiziano Vecchiato, Presidente Fondazione Zancan, Stefano Zamagni, Università degli Studi di Bologna.
Il Premio ha avuto il sostegno di Intesa Sanpaolo e il patrocinio di CSVnet, ACRI e Forum Terzo Settore.