Disabilità: a Varese l'associazione Polha tra i pionieri dello sport paralimpico
Da oltre 40 anni, con il supporto del Csv, è impegnata nell'avviamento alla pratica sportiva, anche agonistica, di persone con disabilità, in tante discipline, dall'atletica al kayak. Finora più di 30 dei suoi atleti e atlete hanno partecipato alle competizioni paralimpiche, portando a casa - solo nell'edizione di Tokio2020, ben 17 medaglie
L'associazione polisportiva POLHA-Varese può essere considerata tra gli enti pionieri dello sport paralimpico. Fondata nel 1982 da un gruppo di giovani atleti che desideravano competere su base paritaria, negli anni POLHA si è affermata non solo nel campo sportivo, ma anche come attore chiave nel dialogo con gli altri soggetti locali, in ambito sociale e nell'educazione all'inclusione.
Il suo obiettivo è promuovere iniziative sportive, didattiche, ricreative, culturali e socio-sanitarie per persone con disabilità, sostenendo che lo sport è un valido strumento educativo, un mezzo di riabilitazione psico-fisica, ma anche di socializzazione e integrazione.
Tramite il proprio Centro di Avviamento allo Sport Paralimpico l’associazione propone, sia a Varese che in provincia, corsi per principianti in varie discipline: atletica, boccia, kayak, handbike, nuoto, sledge-hockey, sitting volley, tennis tavolo.
Quest'anno, la squadra di Polha ha trionfato per la quinta volta come Campione d'Italia ai XLVI Campionati Italiani Assoluti Estivi di Società FINP a Brescia, conquistando il Campionato Italiano di Società, la Coppa Italia Maschile e Femminile e il Trofeo Futuri Campioni.
Proprio pochi giorni fa, i suoi atleti hanno ricevuto la bandiera che li accompagnerà alle Paralimpiadi di Parigi – in programma dal 28 agosto al 7 settembre.
Ma già nelle edizioni precedenti la polisportiva aveva visto complessivamente 34 dei suoi tesserati partecipare alla competizione più importante a cui uno sportivo possa aspirare. Solo a Tokio2020 gli atleti e le atlete di Polha hanno portato a casa ben 17 medaglie.
L'associazione è poi una presenza costante in convegni, forum, scuole e iniziative sociali, lottando per un mondo più inclusivo. Un impegno riconosciuto e supportato anche dal Csv di Como Varese che, infatti, nel 2021 ha assegnato un Premio speciale Sole d’Oro, il riconoscimento che il Centro di servizio assegna ogni anno ai volontari e agli enti che si sono distinti per il loro impegno straordinario nel promuovere il dono e la solidarietà.
E proprio in questi giorni il Csv ha aperto le candidature per la nuova edizione del Premio, la venticinquesima. Per partecipare all’estrazione e alla scelta dei vincitori, è necessario segnalare ed inviare i nominativi dei volontari e delle associazioni meritevoli compilando la scheda on line entro il 15 ottobre 2024. La cerimonia di premiazione si terrà il 7 dicembre (presso l’Auditorium dell’Ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia a Como), in occasione della Giornata Internazionale del Volontariato.
© foto in copertina tratta dalla pagina Facebook di Polha.