Al Terzo settore oltre 35 milioni di euro con l’Atto di indirizzo 2024
Si tratta dei fondi destinati al finanziamento di progetti e di attività di interesse generale e di altre risorse finanziarie specificamente destinate al sostegno degli enti del Terzo settore, riferiti agli articoli 72 e 73 del codice
Sono stati stanziati 35.600.000 euro per l’Atto di indirizzo 2024 relativo al Fondo per il finanziamento di progetti e di attività di interesse generale nel Terzo Settore (art. 72 del codice del Terzo settore) e dalle altre risorse finanziarie specificamente destinate al sostegno degli Ets (art. 73 del codice del Terzo settore). È stato infatti pubblicato il decreto direttoriale n. 122 del 19 luglio 2024 del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, che opera in attuazione della programmazione triennale dell’atto d’indirizzo 2022 (dm 141/2022).
Le risorse destinate alle attività degli enti del Terzo settore sono così ripartite:
- Iniziative e progetti di rilevanza nazionale: 25.270.000 euro, con una linea di finanziamento pari a 2.500.000 euro destinata all’Intelligenza Artificiale;
- Contributi per acquisto di autoambulanze, autoveicoli per attività sanitarie e beni strumentali: 7.750.000 euro;
- Contributo annuo agli enti associativi privatizzati, escluse le associazioni combattentistiche e patriottiche: 2.580.000 euro.
Le iniziative e i progetti di rilevanza nazionale, in particolare, dovranno prevedere lo svolgimento di attività in almeno dieci Regioni, con un finanziamento ministeriale complessivo che non potrà essere inferiore a 250.000 euro e superiore ai 600.000 euro.
Anche quest’anno gli obiettivi e le principali aree di intervento in base ai quali gli enti del terzo settore potranno essere finanziati e/o presentare proposte progettuali per lo svolgimento delle attività di interesse generale, fanno riferimento all’Agenda Onu 2030.
© Foto in copertina di Giuseppe Vitale, progetto FIAF-CSVnet "Tanti per tutti. Viaggio nel volontariato italiano"