www.csvnet.it
CSVnet Centri di servizio per il volontariato

Comunità che coltivano speranza: Csv Taranto presenta la XVIII rassegna del volontariato

La manifestazione si terrà dal 30 gennaio al 1 febbraio. Il presidente Riondino e la direttrice Lazzoni hanno illustrato il programma che prevede laboratori, incontri, mostre, proiezioni. L'iniziativa è patrocinata da CSVnet, dal Presidente della Giunta Regionale e della Provincia di Taranto, da Comune, ASL, Arcidiocesi e Università degli Studi di Bari Aldo Moro 

Torna dal 30 gennaio all'1 febbraio la rassegna provinciale del volontariato e della solidarietà, promossa dal Centro di servizio per il volontariato di Taranto, che quest’anno taglia il traguardo delle diciotto edizioni.

La manifestazione è stata presentata in conferenza stampa dal presidente Francesco Riondino che ha spiegato il claim di quest'anno della rassegna “Comunità che coltivano speranza”: "mai come in questo periodo di profonda incertezza sul futuro, in un mondo afflitto da conflitti, disastri ambientali ed estrema povertà, c’è bisogno di “speranza”, ovvero di continuare a credere e ad avere fiducia nella realizzazione futura di ciò che desideriamo, riconoscendone i segni anche nelle piccole cose di tutti giorni".

Nella tre giorni il tema della “speranza” verrà esplorato attraverso laboratori, incontri, mostre, proiezioni aperti a tutta la cittadinanza, con particolare attenzione ai giovani.

Si inizia giovedì 30 gennaio con l’iniziativa “Con un fiore in mano. Nutrire speranza nel presente per far fiorire futuro” – articolata su un doppio appuntamento e pensata come un momento partecipato di dialogo e di ascolto, che darà spazio alle voci e alle esperienze dei partecipanti, per provare a rispondere a domande come: Quale esperienza fanno della speranza le giovani generazioni? Cosa nutre e cosa spegne la speranza? A cosa serve e come possiamo praticarla attivamente? Nella mattina, dalle 9:15, dopo i saluti di Maria Antonietta Brigida, vicepresidente Csv Taranto e consigliera nazionale CSVnet con delega a Scuola-Volontariato, e di Adriana Schiedi, professoressa associata di Pedagogia generale e sociale DJSGE Uniba, lo spazio sarà dedicato prevalentemente ai giovani delle scuole del territorio, sono attesi oltre 200 studenti da alcuni istituti della provincia di Taranto.
Il pomeriggio – alle ore 17.00 – saranno in modo particolare i volontari e le volontarie delle tante realtà del territorio a confrontarsi sul tema; la sessione pomeridiana sarà introdotta dall’intervento di Adriana Schiedi su "La speranza nell'esperienza delle giovani generazioni", nonché dai saluti del presidente Francesco Riondino, Don Nino Borsci, delegato della Curia Arcivescovile Taranto, C.V. Antonio Rossetti del Comando Interregionale Marittimo Sud M.M., Gabriella Ficocelli, Assessore Politiche sociali del Comune di Taranto, e Mattia Giorno, Consigliere del Presidente della Regione Puglia. Le attività saranno arricchite anche da Silvio Gioia, performer di teatro d’ombre.

La seconda giornata – venerdì 31 gennaio – sarà dedicata all’incontro con la cittadinanza e, anche in questo caso, in modo particolare con le giovani generazioni. Nella mattinata (dalle ore 09.30 alle ore 12.30) gli Enti del Terzo settore locali daranno vita, nella città vecchia, a diverse attività rivolte alle scuole di ogni ordine e grado, attese in gran numero, presso la sede universitaria del DJSGE di UNIBA, in Via Duomo, e presso il Centro Ketos a Palazzo Amati. 
Inoltre, grazie alla collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Taranto, la Cooperativa Polisviluppo, la Cooperativa Museion e il Taranto Grand Tour, sarà riaperta l'area archeologica di Via Marche che sarà teatro dell’incontro tra il volontariato locale e la comunità. Scuole e cittadini avranno la possibilità di visitare, accompagnati da una guida esperta, l’importante sito archeologico e conoscere le realtà di terzo settore presenti; particolarmente ricca sarà la proposta di incontri e momenti di animazione organizzati nella suggestiva location nel corso del pomeriggio e della serata.

Sabato 1 febbraio, ore 09.30, presso la sede del DJSGE di Uniba (via Duomo in Città Vecchia) si terrà l'evento conclusivo della rassegna, dal titolo “Nuova economia che dà speranza. Il valore della collaborazione tra terzo settore e mondo profit”. L’iniziativa rientra in un percorso avviato da tempo dal Csv Taranto Ets per approfondire il tema del dialogo tra volontariato e mondo del profit. Quanto lo svilupparsi di una nuova economia sul territorio può essere un elemento di speranza per la comunità? Il volontariato può essere protagonista anche di una nuova economia? Può il Csv Taranto favorire questi processi e in che modo? Sono alcuni degli interrogativi da cui partirà la discussione e il dibattito. Interverranno: Fabio De Matteis, professore associato Economia Aziendale DJSGE di UNIBA, Luca Raffaele, direttore Generale NeXt - Nuova Economia per Tutti, Cristiano Caltabiano, ricercatore Iref - Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Salvatore Toma, presidente Confindustria Taranto, Carlo Martello, segretario generale Confcooperative Taranto e componente Comitato Scientifico CSV Taranto, e Giuseppe Spadafino, vicepresidente vicario di Confcommercio Taranto. Nella seconda sessione i referenti degli ETS e delle realtà profit locali illustreranno alcune concrete esperienze di collaborazione tra questi due mondi che sul territorio provinciale alimentano la speranza.

La XVIII Rassegna provinciale del Volontariato e della Solidarietà gode del patrocinio di CSVnet, del Presidente della Giunta Regionale, di quello della Provincia di Taranto, del Comune di Taranto, dell’ASL Taranto, dell’Arcidiocesi di Taranto e dell’Università degli Studi di Bari “A. Moro”, nonché della preziosa collaborazione del Dipartimento Jonico in “Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture”.

Sullo stesso tema

 
Giugno 2025
L M M G V S D
1
2 4 8
15
16 17 18 20 21 22
23 24 25 27 28 29
30
fondazioneonc logoBN             labsus   Euricse new           
Torna su