Parma Facciamo Squadra: raccolti oltre 240mila euro per 4mila famiglie
Ha superato le aspettative la campagna coordinata dal Csv Emilia insieme a Munus – Fondazione di Comunità di Parma e ai partner storici: Barilla, Chiesi, Fondazione Cariparma e Conad Centro Nord. I fondi sono destinati agli empori solidali di Parma, Valtaro, Sud Est e alle Caritas di Parma e Fidenza
Si è conclusa l’ultima edizione di Parma Facciamo Squadra, l’iniziativa coordinata dal Csv Emilia e che ogni anno vede città e provincia unirsi per un obiettivo comune: far sì che la povertà non sia un destino per nessuno.
Anche quest’anno la campagna ha superato le aspettativa dei promotori, raccogliendo 240.552 euro, destinati agli Empori Solidali di Parma, Valtaro, Sud Est e alle Caritas di Parma e Fidenza: cinque realtà che insieme sostengono 4.000 famiglie in difficoltà economica sul territorio.
"Un grande successo, - dicono - condiviso con i quattro partner che da sempre credono in Parma Facciamo Squadra e la sostengono: Barilla, Chiesi, Fondazione Cariparma e Conad Centro Nord. A loro va il primo grande grazie".
Ma il risultato è frutto oltre che della generosità dei cittadini, anche di una rete di istituzioni, aziende, associazioni, enti, che ha fatto la propria parte "dimostrando che una comunità coesa, di fronte a un problema, sa fare squadra e rispondere con concretezza".
Il 4 marzo scorso si è tenuta nel Chiostro della Santissima Annunziata a Parma, la cerimonia conclusiva con la consegna da parte dei presidenti di Csv Emilia e di Munus – Fondazione di Comunità di Parma dell’assegno dei fondi raccolti ai cinque beneficiari.
"Si è trattato dell’ultimo passaggio di una grande staffetta, - raccontano i promotori - culminata lo scorso dicembre con la produzione di 34 quintali di anolini solidali, realizzati da 2.500 volontari in tredici giorni, all’interno di 11 diversi luoghi di produzione. Un’incredibile mobilitazione che ha coinvolto nove Comuni (Parma, Fidenza, Noceto, Sorbolo, Colorno, Collecchio, Lesignano, Traversetolo e Borgotaro), 16 aziende che hanno offerto servizi e beni a titolo gratuito, 16 imprese che hanno coinvolto i propri dipendenti nella produzione e tantissime associazioni, parrocchie ed enti. Un’onda solidale che, quest’anno, ha oltrepassato i confini nazionali, portando lo spirito di Parma Facciamo Squadra fino a Londra, New York, Parigi, Chisinau, Karlsruhe e Copenaghen".
L’iniziativa è stata coordinata da Csv Emilia, affiancato da Consorzio Solidarietà Sociale con il quale il Centro di servizio condivide da sempre questo percorso.
“Parma Facciamo Squadra è un grande progetto che coinvolge tutta la provincia. - ha detto la presidente di Csv Emilia Elena Dondi - Quest’anno ha permesso a tutta la comunità di esprimere la propria vicinanza alle persone che stanno vivendo un momento di difficoltà; è un grande abbraccio a tante famiglie affinché la povertà economica che stanno vivendo non diventi un isolamento sociale, una povertà educativa o qualcosa da cui si pensa non si possa rinascere e invece la comunità vuole unirsi e dare a ciascuno la stessa opportunità.”
“Con oltre 240 mila euro raccolti, l’edizione 2024 di Parma Facciamo Squadra si conferma essere il secondo miglior risultato di sempre. - dice Paolo Andrei, presidente di Fondazione MUNUS - Una cifra significativa, raggiunta grazie alla generosità di tanti nostri concittadini e concittadine e al prezioso contributo dei partner storici: Fondazione Cariparma, Barilla e Chiesi, oltre alle tante realtà del territorio che hanno fatto rete per rendere ancora una volta questa magia possibile. A tutti loro il nostro grazie. Nessuno dovrebbe essere costretto a scendere a compromessi sulla propria alimentazione, e sono certo che il mio predecessore e amico Giorgio Delsante, che ricordo con grande affetto e stima, sarebbe emozionato quanto me nel consegnare alla nostra comunità questo assegno, che potrà aiutare tante persone e famiglie di Parma e provincia a esercitare pienamente il proprio diritto a un’alimentazione adeguata, sufficiente, nutriente e culturalmente compatibile”.