Cercasi umani: a Verona e provincia riparte la campagna del Csv
Si tratta del quinto rilascio dell’iniziativa che con ironia e originalità va alla ricerca di nuovi potenziali volontari per gli enti del terzo settore locale. Si va dal Buongustaio Creativo, al Coltivatore di Futuro, al Raccontastorie Digitale. Tanti gli enti patrocinatori, tra cui CSVnet
Giunge al suo quinto rilascio la campagna “Cercasi Umani” e si prepara a raggiungere tante nuove persone in cerca di un’attività di volontariato; nuovi potenziali volontari con cui ingrandire le fila del Terzo settore locale.
L’iniziativa è promossa dal Csv di Verona, con il patrocinio della Provincia di Verona insieme a Comune di Cerea, Comune di Legnago, Comune di Oppeano, Comune di San Bonifacio, che si aggiungono a ULSS 9 Scaligera, Comune di Sona, Comune di Valeggio Sul Mincio, Comune di Villafranca. Da quest’anno la campagna è patrocinata anche da CSVnet.
Finora, i dati indicano che circa il 90% delle associazioni aderenti che cercano volontari, li trovano.
Il 17 marzo scorso ha preso il via ufficialmente questo nuovo rilascio della campagna di sensibilizzazione che si protrarrà fino a fine aprile: uno spazio di tempo prezioso per promuovere il valore del volontariato e le opportunità concrete per attivarsi insieme alle tante associazioni del territorio veronese.
È nuovamente attivo, dunque, il sito su cui convoglieranno tutti coloro che scopriranno dalla campagna, attraverso aggettivi strategici, che il volontariato lo si fa perché dà piacere, emozioni, nuove amicizie, apprendimento, sperimentazione, crescita, espressione di sé.
“Click dopo click si approda poi al rinnovato portale veronavolontariato.it – spiegano i promotori - che, con una nuova veste, permette di spiegare le vele verso una cittadinanza attiva, navigando nella vetrina di offerte che dànno materia alla parola “volontariato””.
“Proseguiamo con il linguaggio ironico, divertente, inatteso che abbiamo scelto, per dire che il volontariato dà più di quanto prende, - spiega Roberto Veronese, presidente del Csv di Verona - che risponde anche ai desideri individuali delle persone che lo intraprendono, che ci si può arrivare per motivazioni personali. Tanto poi si farà comunque del bene alla collettività e si contribuirà a migliorare il luogo in cui si vive”.
Con questa nuova emissione, che viaggia anche attraverso nuovi canali quali spot radio e tivù, alle 140 opportunità tuttora attive si aggiunge una quindicina di nuove occasioni che invitano a mettere in gioco le abilità più differenti. Si cercano infatti persone abili con i numeri, con il PC, le scartoffie, con l’arte oratoria, al volante, con doti creative e di animazione, nella comunicazione digitale, ai fornelli, in giardino o con il cacciavite, con i compiti di scuola, ma anche capaci di cavarsela nel fango in situazioni di calamità ed emergenza. Il Buongustaio Creativo, Coltivatore di Futuro, Raccontastorie Digitale, Restauratore di Abilità, Sognatore per Bambini e tutti gli altri profili ricercati, potranno esprimersi in associazioni che si occupano di fragilità (disabilità, terza età, nuove povertà), affido e adozione, educazione, ambiente, protezione civile. Tutti possono partecipare, a partire dai giovanissimi. Millepiedi Family Hub APS rivolge infatti l’appello direttamente ai teenager: si cercano infatti amici coetanei di ragazzi con disturbi dello spettro autistico, per un’esperienza fatta di gioco, sport, inclusione.
Le nuove proposte vengono da 8 associazioni - che si uniscono con questa emissione alle 60 già aderenti portando a circa 150 l’offerta di opportunità di volontariato - sono: AVO ODV Associazione Volontari Oppeanesi, Centro Aiuto Vita di Legnago ODV, Millepiedi Family Hub APS, Movimento per l’Affido e l’Adozione APS, Movimento per la Vita Centro di Aiuto Vita di San Bonifacio ODV, Nuova Acropoli Verona ODV, Piccola Fraternità Legnago, Radio i 2 Falchi – Club. Grazie a loro si offrono opportunità di volontariato anche in nuove aree della provincia: Legnago, Oppeano, San Bonifacio.
Media partner dell’iniziativa è il quotidiano L’Arena. Tra le collaborazioni: l’Università di Verona e Manola Tessari, attrice di teatro, che ha donato la voce per gli spot radio e TV.