Foggia, comunità, impegno e riflessione al centro della Festa del volontariato 2025
“Messaggeri di speranza” è il tema scelto quest'anno dal Csv che promuove la manifestazione insieme al Comune e in collaborazione con CSVnet, il 17 e 18 maggio. Parteciperanno 60 realtà del terzo settore locale
Il cuore della città di Foggia ospita la XVIII “Festa del Volontariato” promossa dal Centro di servizio di Foggia, in sinergia con il Comune e in collaborazione con CSVnet e numerose realtà associative.
Due giornate di condivisione e partecipazione, in programma sabato 17 e domenica 18 maggio 2025 in Piazza Giordano. Un evento che vuole dare centralità al ruolo del volontariato nella costruzione di una comunità più solidale e coesa, valorizzando il lavoro quotidiano delle associazioni e creando spazi di dialogo tra cittadini, istituzioni e Terzo Settore.
La manifestazione offrirà momenti di festa, riflessione e approfondimento sui temi più urgenti per il territorio. Tra gli appuntamenti di rilievo, sabato 17 maggio alle ore 11.00, la saletta convegni di Piazza Giordano ospiterà l’incontro “Non è un mostro, è un nostro. La violenza giovanile e lo strappo (in)visibile con la comunità”, un confronto aperto e senza filtri su un fenomeno che troppo spesso viene raccontato come devianza individuale, senza interrogarsi sulle responsabilità collettive.
“Quando un giovane sceglie la violenza – sottolinea Pasquale Marchese, presidente del Csv Foggia - non è solo un dramma personale: è il segnale di una frattura più profonda tra la comunità e i suoi figli. È uno strappo che non possiamo ignorare, perché riguarda tutti noi. Questo convegno vuole proprio rimettere al centro la responsabilità collettiva, quella capacità di prendersi cura, di ricucire legami, di offrire alternative di senso. Il volontariato ha un ruolo fondamentale in questo percorso, perché restituisce appartenenza, genera relazioni, trasforma i contesti. La ‘Festa del Volontariato’ non è solo una vetrina di buone pratiche, ma un’occasione per riflettere su ciò che ci unisce e su come possiamo costruire una comunità più forte e inclusiva”.
A confrontarsi su questi temi saranno Giuseppe Di Leo, direttore dell’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna di Foggia, che offrirà uno sguardo sulle opportunità di reinserimento e sulle fragilità del sistema; don Fernando Escobar, della Comunità di Sant’Egidio, con una testimonianza sul valore della prossimità e del recupero delle relazioni umane; Daniela Marcone, referente nazionale del settore “Memoria” di Libera, che porterà l’esperienza delle reti sociali contro le mafie e per la legalità; Teresa Paoli, giornalista di Rai 3 e inviata della trasmissione “Presa Diretta”, che in collegamento racconterà il fenomeno della violenza giovanile dal punto di vista della narrazione mediatica. Il convegno sarà moderato dalla giornalista Annalisa Graziano e arricchito dalla testimonianza di una persona che ha affrontato e superato un percorso di messa alla prova.
La “Festa del Volontariato” proseguirà con un ricco programma di incontri e iniziative. Sabato pomeriggio si parlerà di difficoltà economica con il convegno “Famiglie: tra crisi finanziaria e sovraindebitamento”, a cura di Adiconsum Foggia, mentre il Forum del Terzo Settore e l’Università di Foggia proporranno una riflessione su “Non profit e interesse generale”. La serata si concluderà con il concerto della band “Io e i Gomma Gommas”.
Domenica 18 maggio spazio alla sostenibilità con la premiazione “Buona Azione per l’ambiente” a cura di don Fausto Parisi Odv e al concorso nazionale “Arte per la vita 2025”. Seguiranno, nel pomeriggio, il dibattito “L’ora del welfare”, una finestra sulle nuove sfide del Terzo Settore con le associazioni So’Bellicos, AVP, ADMO e AVIS e l’approfondimento sul ruolo delle Case di Comunità con MOVI e Cittadinanzattiva. In chiusura, l’incontro “Disabilità e buone prassi per una comunità inclusiva e accessibile” con iFun, Il Veliero e Modavi.
Tutti i dettagli e il programma completo sul sito del Csv di Foggia.
