Marassi pulita: quando restituire bellezza rafforza la coesione tra cittadini e cittadine
Cosa vuol dire "credere nella reciprocità"? Dal Csv di Genova il racconto di un progetto che, attraverso semplici opere di riqualificazione urbana, ha fatto della collaborazione la chiave per rafforzare il senso di comunità e appartenenza al territorio in cui si vive e di cui ci si prende cura
Il quartiere Marassi a Genova è tra i più popolosi della città; qui si trova lo stadio in cui si alternano le partite di calcio del Genoa e della Sampdoria e che puntualmente richiamano migliaia di tifosi da tutta la provincia. Ma soprattutto negli ultimi anni, la zona si è resa nota anche per il crescente degrado e l’aumento del numero di atti vandalici, che ne stavano deturpando edifici, strade e spazi pubblici.
E proprio per frenare questa “notorietà” negativa, L’associazione Non solo parole ha ideato e sta portando avanti dal 2023 il progetto “Marassi pulita – Il bello ci fa stare bene”.
Lo abbiamo scelto come esempio di reciprocità – uno dei 4 principali valori della Vision dei Csv – perché la collaborazione tra le persone e gli enti coinvolti ha rafforzato il senso di comunità e appartenenza ad un territorio, al luogo in cui si vive e di cui ci si prende cura.
Il progetto è promosso da Non solo parole Odv insieme alla ditta Carta da parati di Bellantonio Roberto ed ha partecipato all’edizione 2024 del Premio per esperienze innovative di partnership tra profit e non profit del Centro di servizio per il volontariato di Genova e Confindustria Genova.
L’idea di riqualificare il quartiere Marassi nasce mentre l’associazione era alla ricerca di uno spazio da dedicare ad un’altra attività, quella relativa “al servizio famiglie e al magazzino solidale”, come ha raccontato la referente Miriam Kisilevsky in un’intervista a L’Italia che cambia: “Abbiamo trovato un piccolo spazio nei fondi di un palazzo di via Tortosa vecchia. Io in quella zona ci ero passata poche volte e soltanto nei giorni in cui c’è il mercato rionale: - racconta Miriam - vedevo solo le bancarelle e i camion posteggiati; quindi, non mi rendevo conto di quanto le facciate fossero state deturpate da graffiti e adesivi su ogni superficie di metallo possibile”.
Da qui la voglia di fare qualcosa di concreto, che in breve tempo ha contagiato molte altre persone. Nel primo anno, volontari e cittadini hanno ripulito dai graffiti ben 7 facciate, a cui si sono aggiunti altri 5 palazzi nel 2024. Ad occuparsene, oltre ai volontari dell’associazione, sono stati proprio gli abitanti del quartiere e degli edifici ripuliti, con il supporto di un edile specializzato.
Inoltre, l'associazione ha invitato anche i tifosi dei club delle principali squadre genovesi a partecipare attivamente all’iniziativa.
L’azienda partner del progetto ha messo invece a disposizione le competenze tecniche del proprio personale, ha partecipato ai sopralluoghi e supportato i volontari nella scelta dei materiali e nello svolgimento effettivo dei lavori.
“Tutti hanno lavorato fianco a fianco per riportare il decoro e la bellezza nel quartiere” dicono i promotori. Dopo uno scetticismo iniziale da parte degli abitanti di Marassi, “il successo del progetto ha cambiato la loro percezione. Nessuno ha più imbrattato i muri e le famiglie hanno riscoperto il piacere di vivere in un ambiente curato”. Successivamente, il gruppo si è anche occupato di rimuovere bottiglie di vetro rotte e spazzatura, permettendo così ai bambini di tornare a giocare negli spazi comuni, lontano dalle strade trafficate.
L’associazione Non solo parole è una realtà che da anni a Genova svolge attività di vario genere per supportate le persone in difficoltà, come iniziative per l’inserimento lavorativo, ma anche il riciclo e la raccolta differenziata; a seguito dell’alluvione del 2011 e del 2013 l’associazione ha sostenuto progetti per aiutare le famiglie e le attività commerciali che avevano subito danni; nel tempo ha poi organizzato eventi e iniziative di raccolta fondi e beni o materiali da redistribuire alle persone in condizioni di disagio.
Questo articolo fa parte del focus di approfondimento dedicato alla Vision dei Csv.