Premio Angelo Ferro 2025: vince Goel Bio
Il gruppo cooperativo nato a Reggio Calabria 21 anni fa ha dato vita ad una filiera di produzione di agrumi che, implementando un rigoroso controllo dei diritti dei lavoratori ed il primo protocollo etico di verifica antimafia, garantisce un prezzo equo ai produttori
La società cooperativa agricola di Reggio Calabria Goel Bio ha vinto l'edizione 2025 del Premio Angelo Ferro per l’innovazione nell’economia sociale promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e dalla Fondazione Emanuela Zancan, con il sostegno di Intesa Sanpaolo e il patrocinio di CSVnet, ACRI e Forum Terzo Settore.
“La loro esperienza - si legge nella motivazione della giuria - mostra come sia possibile innovare nell’economia sociale in contesti sociali non facili che mettono alla prova le capacità imprenditoriali e le filiere produttive e distributive. Nella produzione di biologico, - si legge ancora - capace di valorizzare anche le tipicità locali, sono riusciti a raggiungere importanti risultati economici, includendo anche persone svantaggiate nelle attività lavorative”.
Il gruppo cooperativo Goel nasce 21 anni fa con l'obiettivo di innescare percorsi di cambiamento e riscatto in Calabria. Tra le varie attività, nel 2009, decide di aggregare aziende agricole che si sono ribellate alla ‘ndrangheta, per organizzarle e dimostrare che la scelta di libertà che hanno compiuto non è perdente, ma vincente.
Per questo viene creata "GOEL Bio", filiera cooperativa di produzione di agrumi che, implementando un rigoroso controllo dei diritti dei lavoratori ed il primo protocollo etico di verifica antimafia, garantisce un prezzo equo ai produttori.
La cerimonia di premiazione si è svolta lo scorso 11 giugno nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Padova. A proclamare il vincitore è stato Giovanni Bazoli, Presidente Emerito Intesa Sanpaolo. Sono intervenuti Cristina Balbo – Direttore Regionale Veneto Ovest e Trentino Alto Adige Intesa Sanpaolo, Gilberto Muraro – Presidente Fondazione Cariparo e Professore Eemerito di Scienza delle finanze, Università di Padova, Tiziano Vecchiato – Presidente Fondazione Emanuela Zancan, Vanessa Pallucchi – Portavoce Forum del Terzo Settore, Chiara Tommasini – Presidente CSVnet, Daniela Mapelli – Rettrice Università di Padova.
Questi gli altri quattro finalisti:
L’Associazione di promozione sociale ÁNAKO di Lesignano (PR) è stata fondata da architetti, designer e comunicatori di vari paesi e usa il design come strumento di solidarietà, innovazione e sostenibilità, sviluppando e condividendo soluzioni destinate ai profughi e alle comunità in guerra.
L’Odv DONATORI DI COCCOLE di Salsomaggiore (PR) si occupa di attività legate al supporto di neonati ricoverati in neonatologia presso l’Ospedale dei Bambini di Parma e delle loro famiglie, con l’aiuto di volontari che offrono “coccole, conforto, vicinanza” in situazioni di fragilità.
L’Associazione di promozione sociale FERMENTI LATTICI di Lecce si occupa di contrasto delle povertà educative e di inclusione sociale e, per i detenuti del carcere di Lecce, ha avviato un sistema di accoglienza per minori in visita al proprio genitore detenuto e un programma di attività per le famiglie fuori dal carcere.
La Cooperativa Sociale LAZZARELLE di Napoli si occupa di favorire il reinserimento sociale e lavorativo di donne detenute, offrendo opportunità concrete di formazione e impiego. L’attività è specializzata nella produzione artigianale di caffè all’interno del carcere femminile di Pozzuoli (NA).
Al vincitore è stato assegnato un premio di 10.000 euro, 2.500 euro spettano invece a ciascuno degli altri 4 premiati rientranti nella cinquina finalista.
La nona edizione del Premio dedicato alla memoria di Angelo Ferro, ha raccolto 246 candidature, con esperienze originali di economia sociale sviluppate in tutto il territorio nazionale. La giuria − presieduta da Giovanni Bazoli − è stata composta da Andrea Cavagnis – Presidente Opera Immacolata Concezione, Stefano Consiglio – Università degli Studi di Napoli Federico II e Presidente Fondazione Con il Sud, Giuseppe De Rita – Presidente Censis, Maurizio Ferrera – Università Statale di Milano, Elena Granaglia – Università degli Studi Roma Tre, Gilberto Muraro – Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e Università degli Studi di Padova, Vanessa Pallucchi – Presidente Forum Terzo Settore, Romilda Rizzo – Università degli Studi di Catania, Chiara Tommasini – Presidente CSVnet, Tiziano Vecchiato – Presidente Fondazione Zancan, Stefano Zamagni – Università degli Studi di Bologna.