La Conferenza annuale di CSVnet si apre con un focus sulla situazione di Taranto
Si è inaugurata con un focus su Taranto la Conferenza annuale di CSVnet, dal titolo "Giacimenti generativi. Il Volontariato che muove" in programma a Lecce dal 24 al 26 maggio
Una questione scottante quella della città dei due mari, segnata dal conflitto tra salute e lavoro, occupazione e tutela dell'ambiente, rispetto alla quale parte della cittadinanza attiva si sta mobilitando. Per l'occasione, è stato proiettato alla platea degli oltre 200 rappresentati dei 75 Centri di Servizio per il Volontariato (CSV) soci di CSVnet provenienti da tutta Italia, il promo del film in fase di lavorazione "Buongiorno Taranto", una produzione del laboratorio di comunicazione Big Sur e l'associazione OfficinaVisioni, per la regia di Paolo Pisanelli. Presentato, inoltre, il videoblog www.buongiornotaranto.it (da oggi online) un laboratorio condiviso che contiene appunti e suggestioni di questa esperienza cinematografica. In programma, inoltre, alcune anticipazioni sul prossimo Bando Sostegno a programmi e Reti di Volontariato della Fondazione CON IL SUD che sarà pubblicato il prossimo ottobre e che in tre anni ha finanziato 160 progetti per un importo di circa 10milioni di euro.
Dopo l'Emilia Romagna la Conferenza, realizzata ogni anno in una diversa regione, questa volta è ospitata in Puglia, grazie alla collaborazione con CSVPugliaNet - Coordinamento dei Centri di Servizio per il Volontariato pugliesi e il CSV Salento di Lecce.
Il rapporto tra cambiamento e sviluppo sarà alla base delle riflessioni che coinvolge un sistema di tutto rilievo, presente sul territorio nazionale con 388 sportelli attivi e circa 800 dipendenti e collaboratori coinvolti. Grazie al sostegno economico proveniente dalle Fondazioni di origine bancaria (66,8 milioni di euro erogati), nel 2011 i CSV hanno fornito più di 84.760 consulenze gratuite e 47.199 ore di formazione a 29.230 Organizzazioni di Volontariato.
"Siamo a Lecce per vivere insieme il farsi dell'unità nazionale, mossi da un senso antico e radicato d'identificazione con le sorti del Paese" ha affermato il presidente di CSVnet, Stefano Tabò, riprendendo le parole che Giorgio Napolitano ha speso lo scorso 22 aprile in occasione della sua seconda elezione a Presidente della Repubblica. "A partire dalle buone prassi promosse dai CSV che sono i giacimenti generativi per lo sviluppo futuro della nostra rete, nelle prossime ore lavoreremo su quattro nodi strategici: l'identità dei CSV; il loro dimensionamento; i livelli decisionali del sistema ed il suo raggio d'azione".
"L'assemblea di Lecce vuole dimostrare come i volontari sono generatori di cambiamento – dice il presidente di CSVPugliaNet Luigi Russo – e non lavorano per mantenere lo status quo, non sono solo la rete dove cascano gli sfortunati, ma i veri innovatori. La tre giorni salentina sarà occasione per ridefinire i rapporti tra politica, terzo settore e territorio, rappresentato dalle istituzioni".
In italia sono 4 milioni i volontari, un esercito di impegno civile che in Puglia conta 200mila persone e muove servizi in tutti i settori, dalla salute, all'ambiente, alla cultura, alla tutela dei diritti, per un equivalente di 650 milioni di euro all'anno.
Nell'ambito del programma, ampio spazio sarà dato alle dinamiche infra–associative per rafforzare la collaborazione ed acquisire nuove metodologie che producano risultati tangibili. La Conferenza, che vedrà la presenza nella mattinata di sabato 25 maggio del Ministro per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo, Massimo Bray, sarà inoltre la cornice più adeguata per un confronto con gli interlocutori autorevoli del mondo istituzionale, della ricerca e del terzo settore.
Programma
Sabato 25 maggio apriranno i lavori le relazioni di Nereo Zamaro, Dirigente del Servizio Coordinamento e sviluppo del Sistema statistico nazionale (Istat) e del direttore di CSVnet – Roberto Museo.
La tavola rotonda, condotta da Francesca Danese, vicepresidente di CSVnet, vedrà la partecipazione di Pietro Barbieri, portavoce Forum Nazionale del Terzo Settore, Emma Cavallaro, presidente Conferenza Permanente delle Associazioni Federazioni e Reti di Volontariato (ConVol), Silvia Conforti, rappresentante dei volontari del Servizio Civile Nazionale; Massimo Giusti, presidente della Commissione Volontariato, CSV, servizi alla persona dell'ACRI, Eva Hambach, presidente European Volunteer Centre, Edoardo Patriarca, presidente Istituto Italiano della Donazione e presidente Centro Nazionale per il Volontariato Stefano Tabò, presidente di CSVnet e Carlo VImercati, Presidente Consulta Nazionale dei Comitati di Gestione.