In arrivo nuovi strumenti realizzati nell’ambito del progetto sull’amministrazione condivisa realizzato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e Anci, uno per la creazione di partenariati e una check-list per inquadrare gli enti del Terzo settore
Il costituzionalista Luca Gori analizza lo schema ora al vaglio delle commissioni parlamentari dedicato al tema dell’amministrazione condivisa, sottolineando i passaggi problematici. L’auspicio è che sia fatto un lavoro di cesello per armonizzare il testo con il codice del Terzo settore e le indicazioni della Corte costituzionale
A disposizione tutte le registrazioni e i materiali del percorso formativo realizzato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e Anci in un sito web ricco di materiali e informazioni, tra cui un vademecum sull’affidamento dei servizi sociali
Con l’approvazione del decreto legislativo che li disciplina, si conferma l’opportunità di attivare collaborazioni specifiche come risposta a situazioni complesse che richiedono un approccio globale e un lavoro svolto in collaborazione e coordinamento tra coloro che intervengono
Il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali ha firmato il decreto che lo istituisce per favorire la diffusione e l’applicazione dei dispositivi previsti nel codice sul rapporto tra pubblica amministrazione e Terzo settore, ma anche per convenzioni e servizio di trasporto sanitario di emergenza e urgenza
Scade il 15 settembre la prossima finestra per l'accesso al credito d’imposta previsto dalla riforma, un’opportunità di partenariato tra pubblica amministrazione, enti del Terzo settore e privati finanziatori. Ecco come fare
Realizzato nell’ambito di “Co-Progetta – Un’amministrazione condivisa” realizzato dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali e Anci, avvalendosi della collaborazione delle sue Fondazioni Cittalia e Ifel, mette a sistema il codice dei contratti e quello del Terzo settore
Un commento del Magistrato della Corte dei conti Pasquale Principato al parere reso sullo schema di linee guida sugli affidamenti di servizi sociali
I nuovi dispositivi di collaborazione tra enti pubblici e Terzo settore richiedono un approccio sempre più consapevole alla trasparenza, intesa come un nuovo approccio culturale che accompagna ogni attività. Qualche indicazione per raccontarli in modo efficace
Alla luce della recente guida a cura di Cantiere terzo settore, gli autori Gianfranco Marocchi e Luca Gori fanno il punto sulle nuove prospettive avviate dai dispositivi di co-programmazione, co-progettazione e convenzioni previsti dal codice del Terzo settore
Online un approfondimento a cura di Cantiere terzo settore a firma di Gianfranco Marocchi e Luca Gori sul tema dell’amministrazione condivisa, dall’inquadramento normativo alla gestione delle convenzioni, a partire dalle indicazioni del Codice del Terzo settore
Nonostante il quadro normativo sia stabile, la mancanza di interpretazioni condivise crea resistenze all’avvio di percorsi di co-programmazione e co-progettazione con il Terzo settore. Nell'articolo tratto dalla rivista Reti solidali, del Csv Lazio, ecco alcuni spunti di riflessione per superarle, anche a partire dal ruolo dei centri di servizio per il volontariato
Saranno sottoposte a consultazione online, consentendo a tutti i soggetti interessati operanti nel settore di inviare osservazioni entro il 15 novembre 2021. Il tema interseca codice degli appalti e i dispositivi di amministrazione condivisa con la pubblica amministrazione previsti dal codice del Terzo settore
Dopo il via libera della sentenza della Corte costituzionale 131/2020 e la pubblicazione delle linee guida sull’attivazione di strumenti di amministrazione condivisa tra pubblica amministrazione e Terzo settore prevista dal Codice, rimane da capire come e quando farlo, e come farlo al meglio. A partire dagli aspetti economici
Centrale nel corso di formazione organizzato a Lucca da Cesvot e Centro di ricerca Maria Eletta Martini, dal ruolo nel Piano nazionale di ripresa e resilienza alle nuove prospettive di impatto trasversali a diversi piani di finanziamento. Un processo rivoluzionario, senza ignorare i possibili conflitti
Il Terzo settore si sta appassionando all'amministrazione condivisa. Ma sente il rischio che essa porti con sé un'insidia: dovere ulteriormente diminuire, sotto i limiti della sostenibilità, le risorse disponibili. È quindi urgente provare a fare ordine sui temi del "contributo" e del "cofinanziamento"
La scadenza è prevista da una delibera dell’Anac e riguarda anche gli enti con un bilancio superiore a 500.000 euro che svolgano attività di pubblico interesse. Ecco le indicazioni su come fare la comunicazione
In un webinar del percorso di formazione di Fqts si discute di co-programmazione e co-progettazione anche alla luce del quadro costituzionale. Per dare indicazioni agli enti su come non smarrire i “fondamentali”
Su co-programmazione e co-progettazione arrivano una serie di misure di coordinamento con il Codice del Terzo settore in cui si ribadisce la parità dei due riferimenti normativi. Rafforzata anche la legittimazione con il quadro europeo. Il commento del professor Luca Gori
In un intervento al webinar di formazione di CSVnet, il professor Luca Gori analizza la sentenza della Corte Costituzionale che rivoluziona l’approccio ai modelli di sussidiarietà orizzontale introdotti dalla riforma e scioglie le questioni interpretative. Ora lo spazio è alle Regioni