Beni confiscati
Uva, olive e profumo di legalità nel terreno confiscato alla mafia
A Cerignola (Foggia) un’area di 7 ettari con casa colonica, appartenuta a una famiglia della criminalità locale, è stata consegnata a due cooperative e al Csv provinciale. In nome di Michele Cianci, ucciso nel ’91, vi saranno condotte varie attività per l’inclusione di persone fragili
Beni confiscati, arriva il bando per l’assegnazione diretta agli enti del Terzo settore
A disposizione 1000 lotti per un totale di 1.400 particelle che l’Agenzia nazionale assegnerà a titolo gratuito per interventi sociali, di salute e prevenzione, occupazione e ricerca, cultura, sicurezza e legalità. Scade il 31 ottobre 2020
Quanti beni comuni “invisibili”. Caserta svela il suo patrimonio nascosto
Nel Real Sito di Carditello il Csv Assovoce ha presentato il Catalogo delle buone pratiche di riutilizzo di luoghi pubblici abbandonati o confiscati alla criminalità. Rivelando l’altissimo numero di beni inutilizzati e l’inadempienza dei comuni nella pubblicazione dei dati
Da beni delle mafie ad avamposti per i giovani: cercasi 20 sentinelle
Parte nel foggiano il progetto La strada, un cantiere di antimafia sociale per formare “operai della legalità” in grado di generare contaminazione positiva negli ambienti giovanili. Previsti 3 anni di attività in particolare nei quartieri periferici
Villa confiscata al boss diventa rifugio per i giovani gay cacciati di casa
Nel comune campano, in un bene prima appartenente alla camorra, nasce il primo centro LGBT+ del Mediterraneo. Spazi comuni e camere per l’accoglienza temporanea di persone che hanno dovuto abbandonare la famiglia dopo il coming out
Villa confiscata diventa il primo centro per l’autismo di Roma
Lo scorso 5 settembre l’associazione Angsa ha ottenuto dalla regione Lazio le chiavi della nuova sede. L’immobile, appartenuto ai Casamonica, diventerà un centro diurno.Ma ora serve aiuto per ristrutturare i locali
Azzardo: servono regole e controlli ma anche una svolta educativa
L'Urban Center di Reggio Calabria, uno dei beni confiscati al re dei videopoker Campolo, ha ospitato un workshop sul gioco d'azzardo in cui istituzioni e terzo settore si sono confrontati. Tra gli interventi anche le testimonianze di ex giocatori. Oltre 60 i partecipanti.
Mafie, su oltre 23mila immobili confiscati pochi quelli riutilizzati
Più del 90% è concentrato in 6 regioni (Sicilia, Campania, Calabria, Puglia, Lazio e Lombardia). Oltre 3.500 le aziende sottratte alla criminalità, su ben 1.893 l'Agenzia non ha ancora deciso la destinazione. Studio coordinato dalla Fondazione Con il Sud.
Fonte: Redattore Sociale
Beni confiscati: nel casertano circa 1000 restituiti alla comunità
Grazie a CSV, Libera e Comitato Don Peppe Diana un Osservatorio li ha censiti e ha raccontato online i recuperi esemplari. Ma oltre l'80% dei Comuni non ha un elenco di questi beni, malgrado ci sia una legge che lo rende obbligatorio.